Carabiniere assassinato, la solidarietà degli aquilani ai colleghi di Rega

La solidarietà degli aquilani a Mario Cerciello Rega, Vice Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri brutalmente assassinato con otto coltellate.
Diverse persone, questa mattina, si sono recate presso il Comando Provinciale dei Carabinieri dell’Aquila, consegnando fiori in ricordo del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, di 35 anni, accoltellato da un diciannovenne americano mentre era in servizio.In molti hanno chiesto come poter aiutare la famiglia di Rega, per questo l’Arma dei Carabinieri ha reso noti gli estremi di un IBAN sul quale si stanno raccogliendo fondi e donazioni.
Vice Brigadiere Rega, il pensiero alla moglie
«A noi che restiamo, il compito di rendere vivo il Suo ricordo nell’istituzione e nelle nostre preghiere…». Queste le parole di una donna, moglie di un carabiniere aquilano, all’indomani della tragedia che ha scosso l’Arma intera, con la scomparsa di Mario Cerciello Rega. La donna, consapevole dei rischi del mestiere del marito e dei suoi colleghi, ha voluto rilasciare al Capoluogo.it un pensiero per Rosa Maria Esilio, la vedova di Rega, che aveva sposato pochi mesi fa.
«Sii forte e tenace, nel tenere alto il nobile lavoro di tuo marito affinché nessuno scordi il suo sacrificio».
Domani pomeriggio, domenica 28 luglio, a Roma la camera ardente per rendere l’ultimo omaggio al vice brigadiere. Sarà aperta dalle 16:00 alle 20:30 nella cappella di piazza Monte di Pietà, a pochi passi dalla caserma dei carabinieri di piazza Farnese dove da anni il militare prestava servizio.