Coro San Bernardino, l’omaggio al Principe della Musica

Domenica 21 luglio 2019: una data memorabile per l’INSIEME VOCALE formato dal Coro Artis Musicæ Academîa di Sora (FR), diretto dal M° Fabio Gemmiti, e dal Coro San Bernardino di L’Aquila, diretto dal M° Antonio Gabriele Pasquarelli
Un grande evento in ricordo del 425° anniversario della morte di Giovanni Pierluigi da Palestrina (1594*2019), Principe della Musica.
Domenica 21 luglio 2019: una data memorabile per l’INSIEME VOCALE formato dal Coro Artis Musicæ Academîa di Sora (FR), diretto dal M° Fabio Gemmiti, e dal Coro San Bernardino di L’Aquila, diretto dal M° Antonio Gabriele Pasquarelli
Al mattino vi è stato il servizio musicale durante la Celebrazione Eucaristica nella Cattedrale di Sant’Agapito a Palestrina (Roma).
La Messa è stata celebrata dal vicario generale della diocesi, mons. Felicetto Gabrielli con l’assistenza del parroco, don Ludovico Borzi.
Il gruppo corale, dislocato nell’area absidale, ha eseguito “a cappella” musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Tomas Luis de Victoria, Giuseppe Ottavio Pitoni, Domenico Bartolucci, Marco Frisina e Simone Baiocchi.

Tanta emozione è stata provata da tutti i cantori che hanno potuto lodare Dio nello stesso luogo in cui il ventenne Giovanni Pierluigi ha iniziato la sua attività di Organista e Maestro di Cappella, una mansione che in seguito lo avrebbe portato a diventare il più grande compositore che la Chiesa Cattolica abbia mai avuto nella sua
storia bimillenaria.
Nel pomeriggio: replica durante la S.Messa delle 17:30 nella Basilica di San Pietro in Vaticano, nel luogo dove è anche sepolto il Palestrina.
A presiedere la liturgia il card. Angelo Comastri che ha avuto parole di elogio in quanto “avete cantato meravigliosamente armonizzati – sono le sue parole testuali – complimenti veramente e grazie!”
A fine cerimonia, alcuni responsabili della Cappella Musicale del Vicariato Vaticano, hanno fatto notare che “erano anni che non si ascoltava nella Basilica di San Pietro un Coro ospite italiano che potesse eseguire il TU ES PETRUS a 6 voci di Palestrina”.
Il risultato: molti complimenti e l’invito a tornare presto.