Matteo Salvini in Abruzzo: parte la campagna estiva alla conquista del Sud

Il vice premier Matteo Salvini torna in Abruzzo. Appuntamento l’8 agosto sulla costa.
Il voto anticipato al 2020 non appare più fantapolitica. Il rapporto tra Lega e Movimento 5 Stelle sembra sul punto di collassare. Fino a quanto i due leader si sono potuti appoggiare al cosiddetto “contratto di Governo”, il matrimonio ha tenuto, ma tra TAV, Giustizia e “questione morale”, il rapporto è quantomai turbolento. Lo testimoniano le quotidiane stilettate di Matteo Salvini e Luigi Di Maio, ma soprattutto la preparazione di una sorta di campagna elettorale anticipata.
Ieri è toccato a Luigi Di Maio venire in Abruzzo, per il tour di riorganizzazione del Movimento 5 Stelle. Mandato zero, facilitatori, il vice premier ha illustrato il percorso di rinnovamento e “ri-radicamento” sul territorio, reso necessario dal calo di consensi accusato a seguito dell’allenza con la Lega. Da parte sua, la Lega ha tratto gran vantaggio dall’esperienza di Governo, tanto che in pochi mesi ha superato gli “alleati-concorrenti” e veleggia serenamente verso il 40%. E con questi sondaggi, naturalmente, Salvini non ci sta a tenersi un rapporto conflittuale.
Ed ecco quindi che, dopo Di Maio, sarà Matteo Salvini a venire in Abruzzo, per lanciare quella “campagna nel Sud” con l’obiettivo di conquistare le ultime sacche di resistenza del M5S. Come evidenziato dalle ultime elezioni europee, infatti, solo al sud il M5S resiste come primo partito. Tranne che in Abruzzo. Qui, la Lega ha ampiamente superato l’alleato di Governo e da qui Salvini partirà “alla conquista (anche) del Sud”.
L’appuntamento è previsto per l’8 agosto, sulla costa. I temi, quelli dell’autonomia e la riorganizzazione del partito. Ancora vago il programma, anche se la giornata dovrebbe concludersi a Pescara, dopo un’incursione sulla Costa dei Trabocchi.