Picenze, torna lo storico bar nel cuore del paese

La vita passa tutta in un bar, soprattutto nell’unico bar del paese.
A dieci anni dal terremoto che ha distrutto il centro storico di Picenze, Marcello Bonomo, residente nella piccola frazione di Barisciano, non poteva fare regalo più bello a un paese che aspetta: riaprire lo storico bar del paese, “Le Joie de vivre”, aggiungendo un piccolo ma importante tassello a una comunità in rinascita

Tra case ricostruite, gru,operai e mezzi al lavoro per curare le ferite di un decennio fa, nella piazza centrale situata nella parte alta del paese torna ad accendersi una luce importante.
E se a premere l’interruttore è un ragazzo del posto, che a ventisei anni decide di fare questo passo, è ancor più significativo.
“Sarà un onore lavorare in questa sede che è un pezzo di storia del mio paese” – racconta un emozionatissimo Marcello ai microfoni del Capoluogo.it. “Rianimare il mio paese sarà una sfida, sarà un modo per far tornare in centro bambini, famiglie e anziani”.
“Restare” è stata la parola d’ordine in questo decennio.
C’era una volta un paese con la sua piazza, con i suoi vicoli stretti, con i suoi profumi, tradizioni e abitudini. C’era una volta un paese fatto di appuntamenti alla fonte, alla scuola e al bar, alcova di tutta la comunità.
“Stesso posto, stessa ora, stesso bar” – esattamente così – gli anni d’oro della mia e di molte altre generazioni.
C’erano una volta un campo di bocce, le partite a carte, un juke-box, un biliardino consumato. C’era una volta Bruno, padrone di casa del bar, un po’ papà e un po’ nonno di tutti con i suoi consigli buoni e il suo cuore grande. C’era e c’è nel cuore di tutti.
Chi scrive ha vissuto lì quasi un’intera vita e vi assicuro che la magia che c’era e che tornerà è familiare solo a chi ha avuto la fortuna di sgambettare e crescere tra vicoli, piazze e case sempre aperte.
I ragazzi di Picenze stanno tornando!
In bocca al lupo Marcello!