Pd perde i voti ma non il vizio: continuano le divisioni

Imbarazzante dibattito nel PD abruzzese, Sconci: “Da Salvini parole di buon senso”. Catena lo invita a dimettersi dall’assemblea regionale.
«Ho ascoltato le parole di Salvini a Pescara. Le definirei con un solo termine: buonsenso. Ho letto con attenzione il Decreto sicurezza bis. Ancora una volta ho pensato: buonsenso. Ho letto un blog di Fratoianni e mi è scappata subito una parola a me abituale: follia». A scriverlo non è un simpatizzate della Lega, ma Vittorio Sconci, dell’assemblea regionale del PD e candidato al Consiglio comunale alle passate amministrative, sempre con il PD. Mentre a livello nazionale qualcuno cerca di rilanciare il vecchio refrain dell’unione del centrosinistra per fermare l’avanzata della Lega, a L’Aquila e in Abruzzo il nuovo corso del nuovo segretario Michele Fina, stenta a decollare, visto che il PD non perde occasione per imbarazzanti dibattiti.
In risposta al post di Sconci, interviene il collega di partito Andrea Catena a ricordare «che sei componente dell’assemblea regionale del PD. Se intendi continuare a scrivere agiografie di Salvini e dei suoi provvedimenti razzisti sul tuo profilo ti pregherei di dimetterti dall’Assemblea. Altrimenti provvedo io, segnalandoti alla Commissione di garanzia».
Il seguito della particolare conversazione, si può seguire tranquillamente sul post pubblico “incriminato”, ma al di là di tutto resta il “vizio” politico del PD, che evidentemente non riesce a fare squadra nemmeno quando sono gli avversari a litigare. Con la Lega e Fratelli d’Italia ai ferri corti, rappresentanti del principale partito di opposizione elogiano pubblicamente “il nemico pubblico numero uno”, generando una serie di battibecchi pubblici che non fanno certamente bene all’imagine del PD, che con il nuovo corso del segretario Michele Fina, sta tentando con grosse difficoltà di superare i meccanismi di un recente passato. Sull’argomento, però, il segretario regionale al momento preferisce non rilasciare dichiarazioni.