Stop aumento pedaggi: sindaco Biondi invoca strategia lungo periodo

10 agosto 2019 | 10:43
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Stop aumento pedaggi: sindaco Biondi invoca strategia lungo periodo

Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi interviene sul rinvio all’aumento dei pedaggi: “che sia l’ultimo. Governo adotti strategia di lungo periodo”.

“Mi auguro che la proroga del blocco degli aumenti dei pedaggi autostradali al 30 novembre sia l’ultima e che questi mesi siano utili per individuare la soluzione definitiva a una questione che si ripropone ormai da anni”.

Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi in merito al blocco dell’aumento dei pedaggi autostradali per le autostrade abruzzesi della A24 e A25.

La notizia dello stop all’aumento dei pedaggi che sarebbe partito dall’1 settembre, l’ha data ieri il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli,

L’accordo per il blocco dei pedaggi autostradali era venuto meno ieridopo “la fumata bianca” nella riunione di ieri tra i rappresentanti del Mit e del Mef, alla presenza della concessionaria Strada dei Parchi Spa, del gruppo Toto.

I vertici di Strada dei Parchi erano stati interpellati per avere un commento sul via libera del Piano economico finanziario, sul quale si attende il parere dell’Europa, e sull’esito della riunione di oggi con Anas.

“Nessuna brutta sorpresa al rientro dalle vacanze per chi si sposta anche sulle #autostrade A24-A25. Abbiamo bloccato l’incremento dei pedaggi fino al 30 novembre – ha scritto il ministro su Twitter – Intanto lavoriamo per aumentare gli investimenti in sicurezza a favore di coloro che viaggiano tra Lazio e Abruzzo”.

“Il ricorso alle proroghe è condivisibile nei momenti di emergenza – ha detto invece il sindaco Biondi – Meno comprensibile che questa si trasformi in una consuetudine che ciclicamente costringe a corse contro il tempo e a provvedimenti tampone”.

“È necessario che il governo individui una strategia di lungo periodo: la stessa che va intrapresa per la vicenda tasse. Lo slittamento a fine anno dei termini per la presentazione, da parte delle aziende coinvolte, della documentazione finalizzata alla restituzione di tributi e imposte sospese dopo il sisma 2009 richiesti dallo Stato italiano su sollecitazione dell’Europa, ha fornito settimane preziose per aprire un confronto finalizzato all’adozione di una iniziativa, che va condivisa necessariamente con Bruxelles e istituzioni locali, utile a chiudere un capitolo lungo dieci anni”, ha aggiunto.

“Le imprese abruzzesi e aquilane attendono dall’esecutivo una indicazione certa, che garantisca sicurezza per il futuro e, sopratutto, equità”, ha concluso il sindaco Biondi.

Non solo Pierluigi Biondi, ma tutti i Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo impegnati nella lotta contro il “caro pedaggi e per la sicurezza della A24/A25”, hanno comunicato di aver inviato una nuova lettera al Ministro Toninelli con la quale, “pur esprimendo soddisfazione per l’importante passo avanti nella procedura di approvazione del Piano Economico Finanziario degli ultimi giorni, hanno manifestato tutta la loro disapprovazione dinanzi alla possibilità di un aumento delle tariffe a partire dal prossimo 01 Settembre”.

“Oramai stanchi dei numerosi balletti che si protraggono da oltre 18 mesi, si chiede una soluzione definitiva della vicenda che deve scongiurare inevitabilmente l’aumento delle tariffe e portare ad una equa riduzione delle stesse. Dinanzi all’ennesimo spettro dell’aumento, i Sindaci e gli Amministratori, sono pronti a tornare a manifestare più uniti e determinati che mai per tutelare i cittadini e i loro territori!”, si legge nella lettera inviata al ministro.