Lettera per Amore, storie dall’Aquila che rinasce

«Tutti hanno qualcosa da dire all’amore». Peppe Millanta con Lettera per Amore tradurrà in lettere le storie degli aquilani. Evento in cartellone per la Perdonanza.
«Tutti hanno qualcosa da dire all’amore e quando coinvolge l’intera collettività, segna, come nel caso dell’Aquila, un nuovo rinascimento». Dopo l’esperienza dello scorso San Valentino a Pescara, quando tante persone rimasero in fila aspettando pazienti per avere ognuna la propria “Lettera per Amore”, nuovo appuntamento a L’Aquila per il progetto ideato da Giovanna Romano, presidente dell’associazione culturale Hub-C. L’evento è possibile grazie a Fabrizia Aquilio, assessore al turismo e alla promozione dell’immagine della città dell’Aquila.
Appuntamento martedì 27 agosto in diverse location della città, dalla mattina alla sera dunque, per Lettera per Amore (cerchiamo le parole). Impossibile non notare lo spazio con la scrivania e le due sedie fluo, con lo scrittore Peppe Millanta pronto ad ascoltare le storie che le persone vorranno raccontare e insieme a tradurle in lettera. La stessa lettera verrà donata alla persona che partecipa. L’occasione è anche un momento di promozione della città dell’Aquila, poiché prima e durante l’evento verranno effettuate le riprese che diventeranno un video che racconta L’Aquila tramite Lettera per Amore, la città, i suoi abitanti e l’atmosfera nei giorni della Perdonanza.
«Lo scrittore Peppe Millanta – spiegano i responsabili dell’associazione culturale Hub-C – è pronto ad accogliere chi quei luoghi li abita da sempre o velocemente li attraversa. Confrontarsi con tutti coloro che, senza nessuna distinzione economica, sociale, culturale, avranno il piacere di sedersi di fronte a lui per iniziare questo viaggio condiviso sulle emozioni. Si cerca così di creare una relazione empatica e attiva tra lo scrittore e le persone, una relazione confidenziale, consci del fatto che lo scrittore, in questa sede, non ha il compito di trasmettere all’altro la propria erudizione in un rapporto impari ma ha l’opportunità di insegnare e contemporaneamente imparare, in relazione con l’altro, il mondo degli affetti, mettendo in comune la sua esperienza con la letteratura».
Peppe Millanta con il romanzo Vinpeel degli orizzonti, fra gli altri riconoscimenti, ha vinto il Premio John Fante Opera Prima 2018, il premio Alda Merini 2018 ed è stato Candidato Premio Strega – ragazze e ragazzi, 2018.
«Tutti hanno qualcosa da dire all’amore, l’amore è l’atto più rivoluzionario che si possa compiere, un profondo sovvertimento dell’individuo e laddove coinvolge l’intera collettività, segna, come nel caso dell’Aquila, un nuovo rinascimento» concludono dall’associazione.