A Villetta Barrea cervi ghiotti di mele

Una mela al giorno toglie il medico di torno… E i cervi di Villetta Barrea lo sanno benissimo!!!
Un cervo è stato avvistato in un giardino a Villetta Barrea nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise mentre afferrava con grande agilità alcuni frutti da un albero.
Indisturbato ha continuato a mangiare prestandosi anche a foto e video fatti da curiosi che si trovavano lì intorno.
Anzi, da vera star consumata, ha mostrato come fosse facile saltare per raggiungere i frutti attaccati ai rami più alti.
La notizia arriva da Abruzzolive e mostra ancora una volta come nella zona del Parco Nazinale d’Abruzzo sia possibile questo pacifico connubio in una sorta di convivenza tra uomini e animali selvatici.
Non è la prima volta di un incontro così ravvicinato con un cervo nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Già ad Alfedena, a Scontrone, a Scanno c’erano stati degli episodi analoghi di cervi a passeggio alle porte del paese o immortalati mentre cercavano indisturbati qualcosa da mangiare.
Qualche tempo fa proprio fuori Alfedena, sulla strada che porta a Barrea, erano 2 i cervi che camminavano indisturbati forse in cerca di cibo, tra la curiosità e lo stupore dei turisti che non hanno perso occasione per riprendere l’episodio con alcuni video.
E questo inoltre è il periodo in cui gli avvistamenti sono più frequenti.
Tra la seconda metà di settembre e la prima decade di ottobre, si svolge la stagione degli amori per i cervi.
I maschi adulti in questo periodo emettono un suono cupo, il bramito, sfruttando le loro forti capacità polmonari. Il risultato è un concerto di suoni ancestrali che si propagano anche a forti distanze, percuotendo i boschi, i crinali e le valli dell’Appennino.