Rocca di mezzo, boom di turisti: estate da record

Tanti sono “turisti di ritorno” che hanno a Rocca di Mezzo la casa di famiglia, ma tanti hanno volutamente scelto le strutture ricettive e le case in affitto spinti dall’aria fresca e genuina, dalle tipicità gastronomiche, dai sentieri di montagna.
Complici anche i picchi di temperature delle scorse settimane sono tanti i turisti che hanno scelte le fresche montagne aquilane e Rocca di Mezzo come buen retiro dove trascorrere le ferie estive.
Tanti sono “turisti di ritorno” che hanno a Rocca di Mezzo la casa di famiglia, ma tanti hanno volutamente scelto le strutture ricettive e le case in affitto spinti dall’aria fresca e genuina, dalle tipicità gastronomiche, dai sentieri di montagna.
E stata in linea di massima un’estate molto favorevole per tutto il territorio abruzzese e in generale per il “made in Italy”; sono stati infatti tantissimi gli stranieri che hanno scelto le nostre coste e le nostre montagne per trascorrere le ferie.
Rocca di Mezzo è stato sempre un luogo gettonato e scelto non solo da semplici turisti per trascorrere le vacanze, ma anche da personaggi illustri italiani.
Il compianto presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, aveva comperato proprio alla Rocca una casa dove veniva spessissimo con donna Franca.

Una casa che ancora oggi viene aperta dai figli del Presidente, che ogni tanto si vedono in paese.
E ancora, al centro del paese c’è la casa di Gianfranco Fini, che venive a Rocca di Mezzo in inverno, (le case sono state poi sequestrate nel 2017 nell’ambito di una inchiesta per riciclaggio).


Quest’estate il piccolo paesino è stato scelta per le ferie del cardinale Angelo Sodano, segretario di Stato di Sua Santità.

Soddisfatto di questo notevole afflusso anche il sindaco di Rocca di Mezzo, Mauro Di Ciccio.
“Davvero un bel risultato – dice a Il Capoluogo.it – non ci aspettavamo una simile richiesta e un tale boom di turisti”.
“A mio giudizio – aggiunge – ha aiutato moltissimo il caldo, che ha spinto tanti romani soprattutto a fuggire dalla canicola e cercare refrigerio qui da noi, dove si sta davvero bene!”.
La vicinanza con Roma, ma non solo, “dalle nostre parti si sta bene, si recupera quell’atmosfera di vita semplice, come una volta, che tutti desideriamo specie dopo un anno intenso”.
Qualche difficoltà c’è stata, ma il sindaco è fiducioso: “abbiamo avuto ancora una volta il problema dell’acqua e ci scusiamo per i disagi arrecati. Ma contiamo di risolvere tutto per l’anno prossimo, le idee ci sono e anche progetti in ballo per rendere l’offerta ancora più appetibile”.

“Finalmente – conclude – possiamo dire con certezza che il territorio sta rinascendo dopo gli anni bui del post sisma. È stato tutto molto difficile, ma davvero adesso si può parlare di rilancio. C’è, è effettivo, lo possiamo toccare con mano! Ora è importante lavorare anche per destagionalizzare l’offerta, l’estate è facile, la vera sfida sarà riuscire ad avere gente da fuori tutto l’anno!”.