Poesie a Palazzo Fibbioni, Celestino V e il decennale in versi

“IUBILATE DEO, OMNIS TERRA”, poesie declamate a Palazzo Fibbioni. L’evento a cura della Compagnia dei Poeti.
Nel pomeriggio di sabato, con il recital “IUBILATE DEO, OMNIS TERRA” si è ufficialmente chiuso il calendario di eventi previsti per la 725ma edizione della Perdonanza.
L’evento, organizzato dalla Compagnia dei Poeti dell’Aquila di Alessandra Prospero e Valter Marcone, si è tenuto presso la sala Rivera di Palazzo Fibbioni ed ha visto intervenire ventuno poeti che si sono avvicendati in declamazioni di versi composti di propria mano per onorare il decimo anniversario del sisma nonché la figura di Celestino V ed il suo messaggio culturale, politico e teologico.
Il titolo dell’evento è stato preso in prestito dalle prime parole del Salmo 65 in riferimento all’attuale condizione della città che, lungi dall’essersi ripiegata sulle ferite inflittele dal sisma del 2009, ha compiuto un percorso di rigenerazione umana e spirituale tutt’ora in corso.
“La Compagnia dei Poeti dell’Aquila è un’associazione di fatto attiva all’Aquila da più di tre anni, – ha spiegato Alessandra Prospero ai microfoni di IlCapoluogo.it – siamo una grande famiglia composta da appassionati di poesia che traducono in versi le emozioni, le difficoltà e le gioie che la vita riserva. Da sempre teniamo molto ad essere presenti nel ventaglio di attività culturali previste per ogni edizione della Perdonanza, questa edizione ha rivestito per noi un’importanza particolare in quanto ha coinciso con il decennale del sisma. Il titolo dell’evento consiste in uno stimolo ad esultare, ad essere felici dopo un periodo di sofferenze e lutti ed a tradurre in poesia la rinascita che stiamo vivendo”.


I poeti si sono esibiti nelle declamazioni davanti all’assessore al turismo Fabrizia Aquilio, in una sala Rivera abbellita dai quadri realizzati con la tecnica del bassorilievo dall’artista Paolo Pietraforte.
Gli echi del messaggio celestiniano, lontano nel tempo eppure ancora molto attuale, sono stati amplificati da componimenti canonici e dialettali, in stile classico e sperimentale, in linea con l’eclettismo tipico di un’associazione dagli scopi artistico – culturali come la Compagnia dei Poeti dell’Aquila.
Hanno partecipato Giuliana Cicchetti Navarra, Violeta Cojocaru, Filippo Crudele, Carmela De Felice, Federico Del Monaco, Antonio Fasulo, Tonino Frattale, Emanuela Gentilini, Carla Gonnelli, Tiziana Iemmolo, Selene Luise, Valter Marcone, Franca Mucciante, Lucia Orneto, Roberta Placida, Giuliana Prescenzo, Alessandra Prospero, Paola Retta, Bice Sabatini, Claudio Spinosa, Fabio Tobia