Usra, il fratello di Salvo Provenzano nominato ministro

Dallo scorso febbraio, il titolare dell’Usra è Salvo Provenzano, professionista originario della Sicilia che, al momento della nomina, aveva sottolineato: “Affronto questo nuovo incarico con grande senso di responsabilità, motivazione ed entusiasmo, consapevole della complessità della missione che sta assolvendo l’Ufficio speciale e fiducioso di avere a disposizione una squadra dalle elevate competenze. L’Ufficio è a disposizione per fornire ogni possibile supporto per portare a compimento il processo di ricostruzione della città che vada anche oltre quella fisica”.

Da oggi, però, Salvo Provenzano non è solo il titolare dell’Usra, ma può vantare una parentela piuttosto importante. Provenzano, infatti, è fratello di Giuseppe, appena nominato da Giuseppe Conte ministro senza portafogli per il Sud.

Gli altri ministri sono: Luciana Lamorgese (Interno); Roberto Gualtieri (Economia e Finanze); Luigi Di Maio (Affari Esteri e Cooperazione internazionale); Nunzia Catalfo (Lavoro e Politiche Sociali); Stefano Patuanelli (Sviluppo Economico); Lorenzo Guerini (Difesa); Federico D’Inca’ (Rapporti con il Parlamento); Paola Pisano (Innovazione); Fabiana Dadone (Pubblica Amministrazione); Francesco Boccia (Affari regionali); Elena Bonetti (Pari Opportunità e Famiglia); Enzo Amendola (Affari europei); Alfonso Bonafede (Giustizia); Sergio Costa (Ambiente); Paola De Micheli (Infrastrutture e Trasporti); Teresa Bellanova (Politiche Agricole Alimentari e Forestali); Lorenzo Fioramonti (Istruzione Università e Ricerca); Dario Franceschini (Beni e Attività Culturali e Turismo); Roberto Speranza (Salute); Vincenzo Spadafora (Sport e alle Politiche Giovanili); Riccardo Fraccaro (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio).