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Nuovi manager ASL, Testa a L’Aquila e Schael a Chieti

10 settembre 2019 | 09:47
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Nuovi manager ASL, Testa a L’Aquila e Schael a Chieti

Testa sarà il nuovo manager della ASL dell’Aquila, mentre Schael ha accettato l’incarico a Chieti dopo il netto rifiuto di Nicola Zavattaro. Adeguati anche i compensi dei Direttori generali delle Asl abruzzesi.

Come anticipato ieri da Il Capoluogo, i nomi dei nuovi manager ASL sono quelli di Roberto Testa, già nominato dal presidente Marco Marsilio e di Thomas Schael, menzionato proprio dall’assessore Nicolettà Verì.

Testa sarà il nuovo manager della ASL dell’Aquila, mentre Schael ha accettato l’incarico a Chieti dopo il netto rifiuto di Nicola Zavattaro.

Roberto Fagnano passa invece dalla ASL di Teramo alla guida del dipartimento Sanità della Regione Abruzzo.

Dopo una riunione di Giunta di circa tre ore, si chiude così la designazione dei due nuovi direttori generali, che verrà ratificata domani, 11 settembre, nella seduta di giunta convocata alle ore 16.00, a Palazzo Silone a L’Aquila.

Il percorso per arrivare ai due nomi non è stato privo di contrasti: non sono mancate tensioni infatti per via della cancellazione del bando per il limite d’età fissato a 65 anni e per la verifica di maggioranza fortemente voluta dalla Lega.

Nella seduta di Giunta inoltre, su proposta del Presidente Marsilio, è stata adottata una delibera che adegua i compensi dei Direttori generali delle Asl abruzzesi, ormai fermi da tempo.

La Regione Abruzzo, adeguando il compenso a 149.000 euro annui lordi, pur continuando ad essere una delle più “sobrie” (solo la Calabria ha un’indennità leggermente inferiore, tutte le altre sono pari o superiori a tale importo), può da oggi collocarsi in una condizione di attrattività e di competitività almeno pari alle altre Regioni.

L’attuale livello retributivo, inferiore di circa 40.000 euro alla media nazionale, rendeva la sanità abruzzese difficilmente “appetibile” per i manager, e non adeguare tale importo stava producendo come risultati la mortificazione e il declassamento della nostra Regione.