Nonno ascoltami, giornata di prevenzione disturbi uditivi

Torna anche quest’anno all’Aquila “Nonno ascoltami”, la giornata di prevenzione e informazione per i disturbi dell’udito.
L’evento è realizzato con il patrocinio di Presidenza del Consiglio, Ministero della Salute e con il supporto dell’Oms.
Tutto pronto anche quest’anno per il tour di “Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza”, la campagna di controlli gratuiti dell’udito, promossa dall’omonima Onlus, che per il decimo anno consecutivo porta il tema della prevenzione dei disturbi uditivi in tutta Italia.
L’evento si svolgerà a L’Aquila, domenica 22 settembre (dalle ore 10 alle ore 19) in piazza Duomo.
La campagna sarà presentata alla stampa lunedì 16 settembre alle ore 10:30 nella Sala Rivera- Palazzo Fibbioni.
Interverranno: Francesco Cristiano Bignotti, assessore del Comune dell’Aquila alle Politiche sociali, GianPiero di Marco,direttore UOSD di Otorinolaringoiatria, presidio Ospedaliero “Nuovo San Salvatore”; Mauro Menzietti,fondatore “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus”, Valentina Faricelli, presidente “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus”, Walter Valloreo, partner tecnico.
Negli ultimi anni i dati sulla diffusione dei disturbi uditivi hanno raggiunto proporzioni allarmanti. L’OMS avverte che il 5% della popolazione mondiale vive con una perdita uditiva disabilitante e particolarmente a rischio sono gli adolescenti, tanto che sempre l’OMS sottolinea che entro il 2050 oltre 1 miliardo di giovani potrebbe causarsi danni permanenti all’udito per l’uso improprio dei dispositivi audio.
In Italia oltre 7 milioni di persone hanno un disturbo uditivo (1 su 3 degli over 65); il 47% non ha mai effettuato un controllo uditivo; 24 miliardi di euro è il costo della perdita uditiva non trattata.
C’è però un risvolto positivo: il 50% dei casi di ipoacusia potrebbe essere evitato con un’adeguata informazione ed educazione sanitaria.
E grazie a “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus” la sensibilizzazione sul problema raggiunge ormai tantissimi cittadini, permettendo loro di conoscere un disturbo grave, ma allo stesso tempo superabile.
La decima edizione della campagna “L’Ospedale in piazza” parte il 22 settembre e il programma si snoda su 5 domeniche (fino al 20 ottobre) coinvolgendogli Ospedali di 36 città in 16 Regioni, con medici specialisti e tecnici dell’udito che per un’intera giornata sono a disposizione dei cittadini nelle piazze di riferimento.
Coinvolto è un bacino di utenza di oltre 10 milioni di cittadini in tutta Italia a cui è offerta l’opportunità di effettuare controlli gratuiti dell’udito nelle tende messe a disposizione da Croce Rossa e Misericordia, grazie all’impegno dei partner nazionali e locali.
I NUMERI DELL’EDIZIONE 2019: 16regioni, 36città, 50 ospedali, 150medici, 300 audioprotesisti e audiometristi, 1.000 volontari.
“Nonno Ascoltami! – L’Ospedale in piazza” anche quest’anno è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio e dal Ministero della Salute ed è realizzato con il supporto dell’Oms.
Tantissimi i testimonial che ne sostengono e rafforzano il messaggio il prevenzione.
Negli anni, infatti, affianco a “Nonno Ascoltami!” sono scesi in campo Lino Banfi, Bruno Vespa, Al Bano, Massimiliano Allegri, Luciano Onder, gli attori Antonello Fassari e Giorgio Pasotti, il tenore Piero Mazzocchetti, il musicista Nick the night fly e tanti altri.
Le campagne di prevenzione sono diventate un vero e proprio momento di festa per l’intera famiglia: oltre ai controlli dell’udito, in piazza ci saranno associazioni sportive e ludiche del territorio per intrattenere tutte le fasce di età, con attività e consigli dedicati alla salute.
“Il nostro impegno – spiegano Mauro Menzietti e Valentina Faricelli, rispettivamente fondatore e presidente di Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus – è quello di avvicinare la sanità alla gente. Le nostre campagne sono cresciute enormemente, a dimostrazione che la gente ha bisogno di essere correttamente informata”.
“L’udito è un senso molto importante, eppure, spesso viene sottovalutato; così ogni giorno rischiamo di comprometterlo con comportamenti scorretti. Infine, un’utile raccomandazione: è sconsigliabile ricorrere a soluzioni improvvisate o peggio al fai-da te. È sempre necessaria una visita dall’otorinolaringoiatra o dall’audioprotesista, i soli specialisti davvero in grado di individuare la causa della perdita uditiva e stabilire la soluzione più efficace”, concludono.