Sr261, quasi terminati i lavori sulla Subequana



Dopo mesi di cantiere e qualche disagio per residenti e turisti, il tratto di strada della Sr261 compreso tra San Demetrio e Fagnano Alto è quasi ultimato.
Dopo mesi di cantiere e qualche disagio per residenti e turisti, il tratto di strada compreso tra San Demetrio e Fagnano Alto è quasi ultimato.




Una sede stradale più ampia e con nuovo asfalto, nuovi guard rail e muretti di recinzione, oltre alla grande rotonda allo svincolo per Stiffe, per la cui realizzazione sono state necessarie deviazioni non sempre segnalate in maniera precisa: è capitato più volte cheautomobilisti si “perdessero” nelle campagne tra Fagnano e Villa Sant’Angelo.
Lavori dall’importo complessivo di 2 milioni e il cui risultato costituisce decisamente una boccata d’ossigeno quanto a sicurezza in vista dell’approssimarsi dell’inverno.


Un viaggio infinito fra i cantieri della SR216: così lo avevamo definito nel maggio scorso.
Per una serie di lavori – alcuni programmati, altri legati a situazioni emergenziali – si sono susseguiti per diverse settimane nella scorsa primavera e per oltre 30 chilometri cantieri e deviazioni che hanno messo a dura prova la pazienza (e i freni) delle vetture che percorrono la SR261.
La concomitanza con il rifacimento – a dieci anni dal sisma – del ponte di Beffi è stato l’aspetto che ha reso indubbiamente più difficile e faticosi i trasporti nella Valle Subequana.

L’unica criticità riguarda tuttora la voragine apertasi fra Santa Maria del Ponte (Tione) e Fontecchio, dove è presente ancora un semaforo che consente il traffico alternato per un tratto di meno di cinquanta metri.
L’asfalto è crollato l’8 maggio scorso, lasciando una voragine sulla strada. Ci sono reti e triangoli a protezione del tratto di strada crollato. Il senso unico alternato è stato ritenuto l’unico modo per garantire la sicurezza degli automobilisti e mantenere allo stesso tempo la strada aperta, non essendoci un valido percorso alternativo. La Provincia è stata interessata della problematica e si sta attivando per riparare la voragine.