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Palazzo Quinzi, ipotesi sede ufficio scolastico regionale

13 settembre 2019 | 10:21
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Palazzo Quinzi, ipotesi sede ufficio scolastico regionale

Dentro Palazzo Quinzi, dimora storica aquilana, potrebbe trovare posto, dopo i lavori di ristrutturazione post sisma, l’Ufficio scolastico regionale.

L’ipotesi di Palazzo Quinzi arriva da Vincenzo Calvisi, vice presidente della Provincia dell’Aquila, con delega all’Edilizia scolastica.

Intanto i lavori di ristrutturazione post sisma a Palazzo Quinzi devono ancora iniziare e saranno probabilmente appaltati entro fine anno.

Palazzo Quinzi è uno degli edifici storici dell’Aquila, si trova accanto a Palazzo Pica Alfieri e al Palazzetto dei Nobili, per un periodo, fino al terremoto del 6 aprile 2009, ha ospitato il liceo classico “Cotugno”; prima ancora l’isituto tecnico commerciale.

Palazzo Quinzi sorge sul luogo di una struttura rinascimentale, chiamata proprio Casa Quinzi che rimase lesionata dal terremoto dell’Aquila del 1703.

Il palazzo è stato costruito secondo alcune fonti storiche da Francesco di Accumoli, allievo di Carlo Fontana, sulle spoglie di ciò che rimaneva della casa seicentesca. È stato completato intorno al 1888 grazie all’architetto Carlo Waldis che aveva già lavorato sulle facciata del Palazzo dell’Emiciclo. e divenne la residenza ufficiale della famiglia Quinzi.

Per un periodo è stato anche caserma militare; nel 1902 è stato dichiarato monumento nazionale e da allora utilizzato prevalentemente come sede scolastica. Erano stati fatti già dei lavori, purtroppo la furia del terremoto del 2009 lo ha di nuovo gravemente danneggiato.

Come riporta Il Centro, per quanto riguarda la ristrutturazione, si tratta di un intervento di dieci milioni di euro.

“Sarebbe un segnale ulteriore di valorizzazione del centro storico con l’insediamento di un importante ufficio pubblico”, ha detto Vincenzo Calvisi.

Nelle prossime settimane intanto Palazzo Quinzi sarà interessato da un intervento di messa in sicurezza per un costo di circa 50 mila euro.

Questo per agevolare i lavori di un aggregato che insiste sul palazzo, che altrimenti non possono partire.

Il terremoto ha causato ingenti danni al palazzo.©RIPRODUZIONE RISERVATA