Mattarella a L’Aquila per Tutti a scuola: il programma e gli ospiti




Tutti a Scuola, il Presidente Mattarella e il Ministro Fioramonti inaugurano il nuovo anno scolastico: a L’Aquila la cerimonia con mille studenti da tutta Italia ma anche cantanti, attori e sportivi italiani.
Fervono i preparativi nel cortile della Primaria ‘Mariele Ventre’ – Direzione Didattica Amiternum – dove alle 16:30 circa mille studenti in rappresentanza di 350 istituti di tutta Italia saluteranno il ritorno tra i banchi.





Le prove dello spettacolo tenutesi ieri pomeriggio
La cerimonia sarà trasmessa in diretta, dalle 16.30 alle 18.45 su Rai Uno, nel corso della trasmissione Tutti a Scuola, condotta da Flavio Insinna e Francesca Fialdini. Potrà essere seguita anche in collegamento streaming sul sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (www.miur.gov.it) e tramite i profili social del Miur.
L’Aquila è stata scelta, nel decennale del terremoto del 6 aprile 2009, per ricordarne la tragedia e la volontà di rinascita. E nell’occasione, prima dell’inizio della cerimonia, il Ministro Fioramonti consegnerà una medaglia a tutta la comunità scolastica del capoluogo abruzzese per premiarne il coraggio e l’impegno nelle difficoltà.
Video, canzoni, danza e teatro. Sul palco animeranno la diretta televisiva gli alunni degli istituti scolastici selezionati dal Miur con un concorso per i migliori progetti didattici realizzati sui temi della tutela dell’ambiente e della sostenibilità, dell’integrazione, dell’intercultura e della legalità.
Immaginano case, scuole, parchi, piazze, colori, suoni e vita lì dove adesso ci sono ancora le macerie i bambini della Direzione didattica ‘Galileo Galilei’ di Paganica (AQ). Guarda al dopo-terremoto anche l’Istituto Comprensivo ‘Simone de Magistris’ di Caldarola (MC) che, con il coro della Direzione Didattica Amiternum, animerà la trasmissione cantando Domani. È un inno all’amicizia, alla solidarietà, alle pari opportunità il brano Altalena degli alunni dell’Istituto Comprensivo ‘Trento 6’ di Trento. I principi della nostra Costituzione a ritmo di rap. È Rap…pubblicadegli alunni dell’Istituto Comprensivo di Vignanello (VT). Dedicata alla bandiera italiana è invece la coreografia Danza in tricolore degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore ‘Enrico Fermi’ di Sulmona (AQ).La Pallina è il video che invita a riflettere sull’abuso della plastica ed è stato pensato dai ragazzi della classe quarta del settore ‘Produzioni Audiovisive’ dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Enrico Medi’ di Palermo. Più attenzione all’utilizzo della plastica e tutela dell’ambiente sono anche i fili conduttori del breve filmato Plastic free dell’Istituto Comprensivo ‘Centro storico Pestalozzi’ di Firenze. Com’eri vestita è la rappresentazione teatrale del Liceo Artistico ‘Nanni Valentini’ di Monza.
Tra gli ospiti che interverranno durante la trasmissione: l’attrice Veronica Pivetti; i cantautori Ron ed Enrico Nigiotti; la cantautrice Noemi e il gruppo The Jackal. Testimonial d’eccezione anche la calciatrice Sara Gama, la nuotatrice Simona Quadarella, i due atleti paralimpici Lorenzo Marcantognini e Margherita Paciolla. Ad accompagnarli il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli.
Agli alunni che parteciperanno a Tutti a Scuola sarà distribuito uno zainetto con il volume Geronimo Stilton. Viaggio alla scoperta dei diritti dei bambini. Il libro è realizzato dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza ed è dedicato alla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia. Agli studenti anche Una vita da social – guida sull’uso corretto del web, a cura della Polizia Postale, in collaborazione con il Safer Internet Centre e il Miur.
Benvenuto Presidente: un presidio per la scuola
Una serie di associazioni daranno vita ad un presidio cittadino che si terrà all’incrocio tra la S. S. 80 e Via Madonna di Pettino dalle 15.30 in poi: Action Aid, Coalizione Sociale, FLC CGIL, Movimento Giovanile della Sinistra, School in Progress, Unione degli Studenti
“Nel ringraziare il Presidente che con grande sensibilità e attenzione ha scelto di venire a L’Aquila, ancora una volta nel decennale dal sisma, per l’inaugurazione dell’anno scolastico, vogliamo essere vicino alle studentesse e agli studenti della nostra città che anche quest’anno torneranno in scuole provvisorie. Vogliamo essere vicino al corpo docente, alle lavoratrici e ai lavoratori della scuola che da 10 anni si adattano con abnegazione, professionalità e sacrificio a luoghi e condizioni di emergenza” si legge nella nota delle associazioni.
“Ci saremo per ricordare che se a 10 anni dal sisma e con decine di milioni di euro a disposizione delle Istituzioni non c’è nemmeno una scuola ricostruita, ci sono precise responsabilità politiche e amministrative di chi della ricostruzione pubblica e delle scuole in particolare non ha voluto fare una priorità per il territorio. Ci saremo per chiedere che la ricostruzione pubblica e delle scuole diventi finalmente una priorità e vi siano dedicate immediatamente risorse certe, competenti e continuative.
Ci saremo per ricordare che le scuole rappresentano ovunque l’ultimo, ma potentissimo, presidio sociale e culturale in aree private anche dei servizi più essenziali: per questo vogliamo scuole che siano non solo luoghi del sapere, ma spazi della città.
Ci saremo per dire, ancora una volta da L’Aquila, che vogliamo essere sicuri per davvero, a partire dalle scuole: chiediamo di mettere al centro dell’agenda politica nazionale e locale il tema della prevenzione in un Paese che sappiamo essere estremamente vulnerabile, restituendo alla parola “sicurezza” il senso vero di riduzione del rischio sismico e idrogeologico, quello per cui negli ultimi 70 anni in Italia si sono registrate oltre 10.000 vittime.
Invitiamo le cittadine e i cittadini a partecipare al presidio per salutare il Presidente della Repubblica e rinnovare il diritto a scuole vere, belle e sicure per il nostro territorio e per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi che ovunque in questi giorni iniziano un nuovo anno scolastico”