Marco Marsilio presidente, i primi 180 giorni

I primi 180 giorni della Giunta Marsilio. La conferenza stampa.
Conferenza stampa questa mattina a Pescara, per i primi 180 giorni di Governo Marsilio. Per il saluto iniziale, il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri ha tenuto a rimarcare che «rispetto al Governo precedente, a parità di sedute di Consiglio sono state approvate 30 leggi, rispetto alle 14 precedenti. La nostra produttività è doppia ed è nostra volontà di farla diventare tripla».
Quindi la parola al presidente Marco Marsilio, che ha sintetizzato alcuni dati, a partire dalla ricostruzione, per la quale «abbiamo trovato un ufficio devastato, completamente fermo, abbiamo incrementato di 2,5 volte la sua operatività». A seguire, l’impegno per l’aumento del personale dedicato: «Questo ci permetterà nei prossimi mesi di licenziare centinaia di pratiche». Altro passaggio sull’acquifero del Gran Sasso, con i 120 milioni ottenuti dal Governo e la nomina del Comimssario. I 20 milioni per il dissesto idrogeologico, quasi 2 milioni per l’emergenza incendi e il progetto di riordino della Protezione civile. Il presidente ha poi ricordato lo spessore delle ultime nomine relative al direttore generale e manager Asl. Quindi i bandi a sostegno imprese, con i fondi europei, e gli altri provvedimenti del governo, presentando i punti principali affrontati dalla Giunta.
A seguire, la parola agli assessori, a partire dal vicepresidente Emanuele Imprudente. Primo passaggio sulla «emergenza agricoltura», con il rischio disimpegno dei fondi Psr: «L’Abruzzo è sempre stato fanalino di coda per capacità di spesa, noi stiamo cercando di cambare le cose. Nonostante l’emergenza stiamo andando avanti con la spesa». Citati a riguardo i 5 milioni per il sostegno ai giovani, 3 milioni per la promozione del vino nei paesi extra europei, 600mila euro per la filiera ovi-caprina, 1 milione e mezzo di ripartizione dei fondi ordinari per le riserve naturali, 2 milioni per opere di approvvigionamento idrico. Quindi le attività legate al ciclo integrato delle acque, con i fondi ai comuni, e l’attività legata a riserve e parchi.
L’assessore Nicola Campitelli ha poi sottolineato il “principio guida” della propria attività: «Abbattere la burocrazia», con la semplificazione delle autorizzazioni e la riduzione delle procedure amministrative per almeno 1500 aziende, la firma elettronica online, le nuove procedure VIA e la proroga delle autorizzazioni in scadenza. Per quanto riguarda i rifiuti, Campitelli ha ricordato gli 11 milioni per i nuovi impianti di smaltimento, previsti nell’accordo di programma Fsc 2014-2020. Per l’urbanistica sono stati citati i 2 milioni di finanziamento di opere di urbanizzazione nei Comuni, assistenza e supporto ai comuni, l’impegno per approvazione legge sui trabocchi.
Le vertenze occupazionali, invece, nella relazione dell’assessore Mauro Febbo, dalla Ball di San Martino sulla Marrucina, con la possivile acquisizione da parte della Forgee, alla ex Intecs, con la sottoscrizione della convenzione per l’avvio di attività inerenti il progetto ItalGovSatCom, la nuova gestione de Le Naiadi e la riapertura delle Terme di Caramanico. Quindi l’iter della Zes, i fondi per l’efficientamento energetico, gli incentivi del bando Abruzzo Crea, il trasferimento dal Cipe dei 10 milioni per l’accesso al credito delle Pmi, la redazione del nuovo Piano del Commercio regionale e le attività legate al turismo.
A seguire la relazione dell’assessore Piero Fioretti, con i 43 milioni per interventi per l’occupazione, 1 milione per le politiche attive per i lavoratori in Cigs, i fondi per i Piani di conciliazione, l’inclusione sociale, istruzione e formazione e vaucher.
È stata poi la volta dell’assessore Guido Quintino Liris, con le 140 delibere proposte e approvate da marzo 2019, l’approvazione del conto giudiziale del tesoriere e il riaccertamento ordinario dei residui a dicembre 2018. Quindi il riallinemanto contabile arrivato dopo 5 anni, con il giudizio positivo della Corte dei Conti. Quindi la nuova macrostruttura regionale, con 8 dipartimenti e 4 servizi autonomi, i fondi Restart e Fare Centro.
Per la Sanità, l’assessore Nicoletta Verì, con le nuove assunzioni nelle Asl, i fondi per l’abbattimento delle liste d’attesa, le politiche per la famiglia, mentre il sottosegretario Umberto D’Annuntiis ha relazionato sui fondi erogati per la viabilità, sulla gestione del trasporto pubblico e delle risorse per la difesa del suolo.
La conferenza stampa completa.