Allagamento Palazzo Pica Alfieri, era colpa della fogna

Una fogna ostruita la causa dell’allagamento a Palazzo Pica Alfieri lo scorso 24 agosto.
Palazzo Pica Alfieri è un’antica e storica dimora del cuore del centro dell’Aquila di proprietà dell’omonima famiglia.
Il pianterreno, dove c’era fino al terremoto del 6 aprile 2009 la Libreria Colacchi, ha subito un pesante allagamento a seguito di un’abbondante pioggia che ha flagellato la città a fine agosto, in concomitanza con la Perdonanza.
E proprio in occasione della Perdonanza, all’interno di Palazzo Pica Alfieri c’era l’inaugurazione di una mostra che venne prontamente sgomberata.
Palazzo Pica Alfieri è stato restaurato a seguito dei danni ingenti subiti dal terremoto dall’impresa aquilana di Del Beato, estranea completamente all’allagamento, causato quindi da un malfunzionamento della condotta fognaria.
“Abbiamo effettuato un sopralluogo congiunto con la DL , l’amministratore del Palazzo Pica Alfieri e con il marchese Fabrizio Pica Alfieri appurando che l’infiltrazione non era dovuta ai lavori ma ad un mal funzionamento della Condotta Fognaria sulla strada attigua Via San Benedetto in Perillis”, spiega Marco Del Beato, ingegnere e procuratore generale dell’impresa omonima, al Capoluogo.it.
“Comunicata la situazione alla Gran Sasso Acqua, ha prontamente effettuato dei sopralluoghi e lo stesso avvocato Federico Ajraldi, presidente dell’azienda , si è interessato per la rapida soluzione del problema”.
E ieri sono iniziati i lavori di scavo sul tratto fognario interessato, dove è stata constatata la presenza di una ostruzione da detriti di un tratto di circa 6 metri che impediva il deflusso delle acque.

Soddisfatto anche Fabrizio Pica Alfieri per la buona riuscita dell’intervento.