Avezzano Calcio verso il Notaresco, lunedì l’incontro per la cessione

21 settembre 2019 | 16:19
Share0
Avezzano Calcio verso il Notaresco, lunedì l’incontro per la cessione

L’Avezzano Calcio si prepara al match del Savini. Avanti la trattativa per la cessione.

Avezzano Calcio. Dopo un temporaneo dietrofront da parte della società avezzanese, la trattativa che porterebbe Claudio Quattrociocchi a capo del progetto biancoverde sembrerebbe nuovamente indirizzata verso il closing. Incontro fissato ad Avezzano per l’inizio della prossima settimana, presumibilmente nella giornata di lunedì. Nonostante la fase di stallo, Michele Silvestri, l’uomo incaricato di seguire il dialogo con la dirigenza marsicana, resterebbe dunque a disposizione del presidente Luciano D’Alessandro, pur lasciando trasparire la volontà di concludere quanto prima.
Il rincorrersi delle voci ha di certo interessato lo stesso spogliatoio, come ammesso da Antonio Mecomonaco: «Non sono situazioni che ci riguardano – ha spiegato il tecnico – ma è pur vero che questi sono ragazzi giovanissimi, che facilmente si lasciano trasportare. Se si parla di certe cose, può capitare di buttare l’occhio. Io come allenatore cerco di isolare la squadra da tutto ciò che non interessa strettamente il campo di gioco.»
Il colloquio tra le parti ripartirà solo dopo la trasferta di domani. La priorità allora, necessariamente, devono essere i novanta minuti del “Savini”.
Tutti a disposizione di Mecomonaco ad eccezione dello squalificato De Costanzo. Non ci saranno grandi cambiamenti rispetto alla formazione vista al Dei Marsi sei giorni fa. «Stamattina la squadra ha svolto la rifinitura, è andata molto bene, sono fiducioso. Ho visto i ragazzi tranquilli; il risultato col Vastogirardi, seppur minimo, ci ha dato quella forza psicologica per ripartire. Sono certo che domani vedremo un’altra squadra

L’allenatore dell’Avezzano Calcio è voluto tornare sulle difficoltà del momento e sottolineare come, in realtà, il calendario non abbia giocato un ruolo positivo in queste prime battute di campionato, specie alla luce dei buoni risultati perseguiti dalla squadra nelle due partite di Coppa. «Le due uscite in Coppa con Giulianova e San Nicolò hanno dato buoni segnali. Poi sono arrivati la sconfitta col Campobasso, che resta una delle accreditate alla vittoria finale, e il calo evidente con la Sangiustese. Ecco, credo che quella partita ci abbia spezzato le gambe. Ci ha portato a scendere in campo con la paura contro il Vastogirardi, la squadra peggiore che potessimo incontrare in quel momento. Siamo consapevoli di avere una rosa un po’ ridotta in alcuni ruoli. Abbiamo una sola punta centrale e manca qualcosa anche negli altri reparti. Non credo, però, che l’atteggiamento giusto sia quello di lamentarmi. I ragazzi che ho a disposizione hanno qualità indiscusse, devono essere aiutati a farle venire fuori. Si deve lavorare sulle loro potenzialità. Ma ripeto, domani la squadra farà una grande prestazione.»