Cambiamo, il cartello dei moderati

4 ottobre 2019 | 08:12
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Giovanni Toti, Gaetano Quagliariello e Mimmo Srour all’auditorium Ance per il lancio del movimento politico Cambiamo. Le interviste.

Incontro all’auditorium dell’Ance per la tappa aquilana di Cambiamo, dopo le tappe di Matera e Brescia. «Siamo qui – ha spiegato Giovanni Toti – per aggregare la parte moderata del centrodestra, tanti amministratori locali e tante persone disilluse o allontanate dalla politica in questi anni. Si fa ripartendo dalla competenze, dal rispetto delle nostre tradizioni e dei nostri valori, dai territori trovando una classe dirigente preparata che spesso nei partiti tradizionali non ha avuto voce in capitolo o meno di quanto avrebbe voluto. Si fa proponendo una ricetta seria per far crescere questo Paese per non rassegnarsi al declino, per selezionare rappresentanti politici preparati, che prima di arrivare in parlamento abbiano avuto almeno un’esperienza come amministratori e che non vengano catapultati alla Camera o al Senato senza neanche sapere cos’è una delibera o un accordo di programma». Al fianco del presidente della Liguria, il senatore Gaetano Quagliariello, presidente nazionale di Idea e Mimmo Srour, coordinatore regionale.

Nella stessa giornata, Toti ha incontrato il presidente Marco Marsilio, che ha consegnato al collega della Liguria una riproduzione del rosone della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, simbolo della città di L’Aquila e dell’Abruzzo.

Le interviste a Giovanni Toti, Gaetano Quagliariello e Mimmo Srour.