Giunta regionale, tornano i rimborsi

I lavori dell’ultima riunione dell’esecutivo regionale. I provvedimenti approvati. Tornano i rimborsi: i membri della Giunta anticiperanno di tasca propria.
Durante l’ultima riunione di Giunta regionale sono state approvate nuove disposizioni in materia di missioni, sia in Italia sia all’estero, svolte dal Presidente, dal Sottosegretario alla Presidenza della Giunta e dagli assessori. Ci si adegua di fatto al trattamento già in essere per i dirigenti regionali, con esclusione delle spese di vitto non previste per i rappresentanti della Giunta. Con questa delibera si conferma la rinuncia alle carte di credito. I componenti delle Giunta anticiperanno le spese di tasca propria presentando successiva richiesta di rimborso nel tetto previsto da un budget annuale.
Critico il centrosinistra, con il capogruppo PD, Silvio Paolucci, che attacca: “Tornano i rimborsi, a presidente e assessori che potranno vedersi ora coperte le spese per trasporto e alloggio delle missioni istituzionali. Dopo l’aumento dei compensi dei direttori generali una volta chiuso l’avviso, le procedure discutibili seguite per le nomine a Tua e all’Asp, la previsione di due vice commissari all’Aric, ora anche i rimborsi per la Giunta. Intanto gli amministrati restano a piedi per via della cattiva gestione dei trasporti, restano al palo con una sanità ferma e farraginosa, restano in attesa dell’utilizzo delle risorse europee che rischiano di tornare indietro, assistono impotenti alle crisi industriali e al rischio di perdere migliaia di posti di lavoro, mentre le altre emergenze, che in campagna elettorale erano considerate priorità dall’attuale maggioranza di centrodestra, passano in sordina”.
Giunta regionale, gli altri provvedimenti.
Tra gli altri provvedimenti, su iniziativa del Presidente Marco Marsilio è stato approvato il documento che stabilisce gli elementi conoscitivi del territorio della Regione Abruzzo e l’organizzazione di Protezione civile. Si tratta di una base propedeutica ad un piano regionale da realizzare non appena saranno precisati i criteri di pianificazione su tutto il territorio nazionale. Nel mese di maggio 2019, infatti, il Dipartimento nazionale di Protezione civile, ha avviato una prima fase di discussione con le Regioni per arrivare all’emanazione, da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di una direttiva contenente gli “indirizzi per la predisposizione dei piani di Protezione civile ai diversi livelli territoriali”. Approvata anche una proposta deliberativa contenente uno schema di protocollo d’Intesa tra Regione Abruzzo ed Enel Italia srl. In particolare, l’accordo consente di massimizzare, nei contesti emergenziali, una continuità energetica in ausilio delle popolazioni colpite.
La Giunta ha poi approvato una delibera che risponde all’esigenza di semplificazione delle procedure attraverso la modulistica unica regionale in materia di autoscuole, con la quale la Regione si adegua alle linee di indirizzo condivise tra Stato, Regioni, Province ed Autonomie Locali dove sono previsti “Modelli unici semplificati ed istruzioni standardizzate”. Approvato anche un aggiornamento della modulistica unica regionale in materia di strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta e per quanto concerne le attività commerciali ed assimilate (Circoli privati in zone tutelate e Circoli privati in zone non tutelate).
Su proposta dell’assessore Guido Quintino Liris l’Esecutivo ha dato il benestare per l’attribuzione delle risorse PAR FSC 2007/2013 di euro 350.000,00 al programma denominato “Riqualificazione del centro urbano del comune di Giuliano Teatino”. Tali risorse derivano dal riutilizzo di economie a seguito di riprogrammazione. Conferito l’incarico di dirigente del Servizio Sviluppo Economico – Turismo a Francesco Di Filippo mentre una variazione di Bilancio approvata oggi è finalizzata a consentire un contributo in favore dell’Aeroporto d’Abruzzo e per il trasporto pubblico locale.
Con delibera dell’assessore Nicola Campitelli, inoltre, è stata disposta una semplificazione autorizzativa in materia di Emissioni in Atmosfera. La normativa nazionale (D.lgs. 152/2006) attribuisce alla Regione la possibilità di procedere all’adozione di autorizzazioni di carattere generale, al fine di snellire il più possibile le procedure. Vengono recepite così le richieste provenienti dagli operatori economici e associazioni di categoria operanti nel settore cave e movimentazione di materiali inerti, semplificando in tal modo l’iter autorizzativo previsto dalla normativa vigente in materia di emissioni in atmosfera nell’ambito della procedura di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA). L’autorizzazione di carattere generale riguarda anche gli stabilimenti con attività di verniciatura di oggetti vari in plastica, semplificazione che riguarda 1500 aziende in Abruzzo. La finalità è la sburocratizzazione per la riduzione di emissioni perché le ditte che possono usufruire dell’autorizzazione di carattere generale devono essere performanti in termini di emissioni.
Su proposta dell’assessore Nicoletta Verì si è proceduto all’adozione dell’elaborato strategico denominato Piano dei Centri di Rilevazione di interesse Regionale oltre all’approvazione di alcuni chiarimenti sui contratti 2019 della rete privata accreditata.