Tornimparte, un’app per conoscere la posizione dello Scuolabus

Le precisazioni dell’amministrazione comunale di Tornimparte sui disagi per i tempi di percorrenza dello Scuolabus.
Dopo la segnalazione a #dilloalcapoluogo sui disagi di una mamma che lamentava un viaggio di 50 minuti con lo Scuolabus per un percorso di 3,5 km, l’amministrazione comunale di Tornimparte precisa: «La scrivente amministrazione ha ereditato il servizio di trasporto scolastico che prevedeva una compartecipazione di € 150,00/anno per alunno al quale aderiva una popolazione scolastica di circa 65 alunni (38% del totale). In seguito alla delibera di giunta richiamata dall’articolo, che peraltro si riferisce solo all’anno scolastico 2017/18 e che è stata rinnovata per i due anni scolastici successivi, si stabilisce tra le altre cose la totale gratuità del servizio per le scuole di ogni ordine e grado insistenti sul territorio comunale (due scuole dell’infanzia, una scuola primaria e una scuola secondaria di primo grado) al fine di rendere il territorio e in particolare il mondo della scuola sempre più attrattivo per residenti e non. Ciò ha consentito – sottolineano dal Comune di Tornimparte – l’accesso al servizio, ad oggi, di 130 alunni (76% del totale) trasportati con due scuolabus (di lunghezza 7 metri per raggiungere tutte le zone del territorio) i quali effettuano 10 corse al giorno (12 in caso di rientro pomeridiano della scuola secondaria di primo grado) con tempi di percorrenza medi tra i 30 e i 45 minuti».
«Il 18 novembre – proseguono dall’amministrazione comunale di Tornimparte – verrà rilasciata un’app da installare su smartphone ad uso dei genitori che consentirà di conoscere la posizione in tempo reale dello scuolabus. Il disagio rappresentato dalla cittadina, rispetto ad un servizio che oggettivamente ha aumentato il suo bacino di utenza del 100% in due anni, era noto e poiché la zona nord-ovest del comune presenta un minor rapporto alunni/chilometri percorsi sono in corso valutazioni al fine di distribuire uniformemente tra gli utenti i tempi di percorrenza e/o attesa alla fermata; ovviamente tutto ciò era già noto anche alla signora».