Mezza maratona, vince L’Aquila
L’Aquila in vetrina con la Mezza maratona. La festa dello sport e della rinascita.
L’AQUILA – Si sono dati appuntamento per il Silenzio davanti alla Chiesa di Santa Maria del Suffragio (Anime Sante), e poi via, lungo i 21 km di percorso (o 5, a seconda della categoria) della “Mezza maratona dell’Aquila – Città del Mondo”. Sono stati 1500 gli atleti iscritti, tra cui 2 consiglieri dell’ambasciata russa, 3 di quella francese e numerosi appartenenti ai corpi di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di finanza, Croce Rossa, Alpini, Protezione civile e molti altri. Dal punto di vista strettamente sportivo, i più attesi sono stati l’atleta azzurro di Paratriathlon Gianni Sasso e le campionesse di pattinaggio a rotelle Alessandra Susmeli e Federica Di Natale. A prevalere El Jebli Hajjaj dell’Asd International Security con il tempo 1:12, seguito da Giorgio Bizzarridella Ss Lazio atletica leggera che ha fermato il cronometro a 1:16. Terza piazza con 1:17 per Anthony Scarincidella Us Aterno Pescara. Emozionante l’arrivo anche della gara femminile, con Paola Salvatori della Us Roma 83 a tagliare per prima il traguardo, stanca ma soddisfatta, con il tempo 1:21. Undici minuti più tardi l’arrivo di Paola Di Tillo, del gruppo sportivo Virtus, con 1:32, al terzo posto l’atleta dell’Asd Runners Chieti Sara Di Prinzio a chiudere la gara con 1:36.
“Siamo sorpresi e contenti di come L’Aquila sia ancora una città che tocca il cuore di tutti, – ha commentato il presidente del comitato organizzatore e presidente di Atleticom Asd Camillo Franchi Scarselli – anche a tanta distanza dal terremoto che ha disgregato il suo tessuto sociale, la sua anima prima ancora delle sue mura. La grande risposta per la competitiva di 21 km e le altre corse di oggi ha portato anche all’overbooking delle strutture ricettive e dei ristoranti, segno di una ricaduta anche sull’indotto economico locale, che ci fa ancora più piacere. Questa splendida risposta ci spinge a rimetterci subito a lavorare con entusiasmo a future edizioni della ‘Mezza maratona dell’Aquila – Città del mondo’, ricordiamolo, è resa possibile non solo grazie allo sforzo di Atleticom, ma anche del Comune dell’Aquila che ha scelto il nostro progetto tra quelli da finanziare, per una parte, con i fondi del Programma Restart che il Governo italiano ha messo in campo per la rinascita post-sisma”.

Al di là dell’aspetto sportivo, però, la mezza maratona nell’anno del decennale è voluta essere una “vetrina” per il mondo sportivo e non solo sulle bellezze dell’Aquila. Non a caso, infatti, gli atleti sono passati anche per Palazzo Ardinghelli e le Anime Sante, come omaggio agli atleti delle ambasciate di Russia e Francia, che hanno sostenuto il restauro dei due importanti simboli aquilani.

Alla fine, quindi, vince L’Aquila, con ristoranti e strutture ricettive in “overbooking” da giovedì, 1500 partecipanti (per contare solo gli atleti, senza accompagnatori) – di cui solo il 30% dall’Abruzzo e gli altri da fuori regione – e una splendida vetrina su una città che si sta rialzando. Ci vuole ancora molto? Il traguardo è lontano? Sì, ma ogni tanto è bene ricordare al mondo che comunque L’Aquila c’è e ce la sta facendo, con il sostegno di molti.

(Foto e video alle Anime Sante di Daniele Di Benedetto)
L’arrivo.