Residenzialità, Lega: “Prima gli abruzzesi”

28 ottobre 2019 | 11:55
Share0

Disegno di legge della Lega Abruzzo per introdurre il principio di residenzialità. La presentazione in conferenza stampa e le interviste.

Questa mattina il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Pietro Quaresimale, insieme al coordinatore regionale del partito, Luigi D’Eramo, ha presentato il disegno di legge “Disposizioni in materia di accesso agli interventi economici e di servizi alla persona. Introduzione del principio di residenzialità“,  che individua nella residenzialità il criterio premiale: in questo senso, vengono attribuiti da 5 a 20 punti in più per i residenti (ovvero per coloro che svolgono attività lavorativa in Abruzzo) da più di 5 anni, per quanto riguarda l’accesso agli interventi economici e ai servizi alla persona.

«Per noi – ha sottolineato D’Eramo‘prima gli abruzzesi‘ non è uno slogan da campagna elettorale, ma regola aurea che la Regione deve applicare ogni qualvolta gliene si presenti la possibilità. Quello che conta per noi è soddisfare prioritariamente gli interessi dei nostri concittadini, il resto conta meno. Il principio di residenzialità è solo uno dei modi concreti per dimostrare il nostro attaccamento all’Abruzzo».

«La nostra intenzione – ha aggiunto il capogruppo Quaresimale – è quella di incidere sull’azione di governo determinando un cambiamento di linea, rispetto al passato, in favore degli abruzzesi. Grazie all’articolo 4 della proposta, il principio di residenzialità deve essere applicato in ogni situazione possibile, non solo nel campo dei servizi alla persona. Il gruppo consiliare della Lega sarà vigile ed attento nel verificare la puntuale attuazione che, ne sono certo, la Giunta e i dirigenti regionali daranno al principio di resdenzialità sancito dalla legge».

Le interviste video all’onorevole Luigi D’Eramo e al capogruppo della Lega Pietro Quaresimale.