Muore a 56 anni Roberto Fagnano, direttore agenzia regionale Sanità

29 ottobre 2019 | 10:51
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Muore a 56 anni Roberto Fagnano, direttore agenzia regionale Sanità

Stroncato da un infarto, muore a 56 anni Roberto Fagnano, avvocato e direttore della Asl di Teramo.

Roberto Fagnano è stato stroncato da un infarto questa mattina mentre si trovava a casa; inutili i tentativi di rianimarlo.

È stato trasportato d’urgenza in ospedale a Teramo, ma le sue condizioni erano già gravissime.

Fagnano, avvocato di origini molisane, nel 2009 è stato anche nel gruppo tecnico delle regioni che ha redatto il Piano nazionale sanitario. Nel 2010, infine, è stato componente dello Stem, la struttura tecnica di monitoraggio.

Scomparsa di Roberto Fagnano, il cordoglio delle istituzioni.

“A nome mio e dell’intera giunta regionale esprimo il cordoglio per l’improvvisa scomparsa del dottor Roberto Fagnano. In queste pochi mesi di lavoro comune ho avuto modo di apprezzarne, oltre alle qualità umane, la professionalità e l’esperienza in un settore così delicato e complesso come quello della sanità. Ai familiari le più sentite condoglianze da parte della Regione Abruzzo”. Queste le parole del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.

“La morte del mio Capo dipartimento – ha sottolineato l’assessore Nicoletta Verì – ed il pensiero per la sua famiglia in queste ore drammatiche mi riempie il cuore di profondo dolore e sconcerto. Ci mancherà un dirigente di altissima professionalità, con il quale avevo cominciato a costruire un percorso nuovo nel settore sanitario e del quale mi è piaciuto, fin dal primo momento, apprezzare una grande sensibilità verso problematiche complesse. Ciao Roberto”.

“Una persona competente, disponibile e sensibile – ha aggiunto il manager Asl Roberto Testa – la cui improvvisa morte priva la sanità della Regione di una professionalità indiscussa. Alla famiglia del dott. Fagnano esprimo il mio profondo cordoglio a nome di tutta la Asl della provincia di L’Aquila”.

“Esprimo le mie più sincere cordoglianze alla famiglia – ha scritto l’On. Luigi D’Eramo, Segr. Lega Abruzzo – per la scomparsa prematura di Roberto Fagnano, professionista stimato e dirigente di punta nel mondo della sanità abruzzese”.

Il capogruppo del Pd ed ex assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci sulla scomparsa di Roberto Fagnano.

“Un uomo disponibile e competente che con la professionalità ha dato risposte importanti alla comunità teramana”.

 “Sono rimasto profondamente toccato dall’improvvisa e prematura scomparsa di Roberto Fagnano, ex manager della Asl di Teramo e che attualmente ricopriva il ruolo di Direttore del Dipartimento della Salute. Ho avuto modo di conoscerlo nel 2014,  di poterne avere la collaborazione con la Giunta Regionale nel corso della precedente legislatura e di continuare ad apprezzare le sue doti anche dopo la fine dell’esperienza di governo. Ci eravamo sentiti solo qualche ora fa per confrontarci sulla realtà dei territori, ci sentivamo ogni volta che c’era bisogno di una visione tecnica che fosse completa e competente.

“Con lui scompare una professionalità importante, che ha dato alla sanità non solo teramana la sua esperienza e la sua passione, senza mai perdere di vista i bisogni della comunità e senza mai tirarsi indietro di fronte al lavoro, anche quello più duro, che abbiamo portato avanti con scelte e provvedimenti sempre condivisi. Alla famiglia e a tutti i suoi cari le mie più sentite condoglianze”.

Morte Fagnano: il cordoglio di Sandro Mariani (Abruzzo in Comune)

“Oggi è per me un giorno di profondo cordoglio.  Con Roberto Fagnano ho trascorso cinque anni condividendo riflessioni, difficoltà e lavoro.  Ha guidato la Asl di Teramo nel momento storico più difficile, quello del commissariamento, senza mai perdere di vista il fondamentale aspetto umano che la sanità deve custodire.  Roberto Fagnano era un professionista preparato e naturalmente portato, nella sua azione, a privilegiare il rapporto sincero con le persone prima ancora che quello con le Istituzioni.  La sua prematura e repentina scomparsa mi addolora perché se n’è andato un amico vero”, è quanto dichiara il consigliere regionale Sandro Mariani.

Cordoglio gruppo consiliare M5S per scomparsa Roberto Fagnano.

“Apprendiamo con grande dispiacere la notizia dell’improvvisa scomparsa del Capo Dipartimento Salute di Regione Abruzzo, Roberto Fagnano. In questo momento di profondo dolore, rivolgiamo il nostro pensiero e le più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti i suoi cari”. Lo affermano i Consiglieri regionali in Regione Abruzzo del gruppo del MoVimento 5 Stelle.

Scomparsa Fagnano: il cordoglio del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi.

“Apprendo con vivi sentimenti di sgomento e tristezza della prematura scomparsa di Roberto Fagnano, direttore del Dipartimento per la Salute e il welfare della Regione Abruzzo. Solo nella giornata di ieri lo avevo incontrato e salutato negli uffici di Palazzo Silone all’Aquila, unitamente all’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, scambiando alcune veloci battute su alcune questioni relative alla sanità regionale. A titolo personale e della municipalità aquilana giungano ai famigliari tutti sincere condoglianze”, lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

Il cordoglio dell’ex presidente della Regione Abruzzo, il senatore Luciano D’Alfonso.

“Roberto Fagnano ha scelto il cammino eterno. Ho atteso prima di pensare parole di cordoglio sentito poiché ho sperato che arrivasse una smentita. Roberto non è più con noi, dopo avere realizzato un grande contributo per il diritto alla salute degli abruzzesi, con riconoscimento positivo ad ogni livello istituzionale.
Ha saputo riportare sotto la luce del lavoro collettivo la mitezza, la moderazione, la risolutezza, la capacità di spingere l’insieme, facendo in modo che il protagonismo fosse di tutti.
Si vantava di essere un servitore degli Abruzzi, pensando alla nostra regione e alla sua regione, all’Abruzzo e al Molise.
Ha fertilizzato con la sua competenza delle forme e del contenuto il difficilissimo regionalismo abruzzese, cercando in ogni momento di convincersi e di convincere sulla giustezza della decisione migliore, che per il nostro Roberto doveva essere rispettosa delle forme e sostenibile economicamente.
Silvio Paolucci si incuriosì della fermezza giuridica di Roberto, in ragione del cammino esigente e rigoroso che la Regione doveva portare a conclusione, per recuperare a favore degli abruzzesi una Sanita’ autonoma e responsabile.
Queste settimane per Roberto sono state difficilissime, per il crescente carico di lavoro e la quantità delle sfide che doveva supportare nella nuova veste di Direttore Regionale. Roberto Fagnano entra nella memoria collettiva dell’Ente Regione, dei suoi colleghi, degli amministratori e soprattutto dell’intero sentimento della comunità abruzzese.
Personalmente ho imparato da Roberto a dare dimensioni ai ritardi, alla mancanza di automatismo, alle questioni complesse che si rinvengono in Regione se si scava, perche’ Roberto disponeva in abbondanza di civiltà personale che è di più dell’educazione e della competenza.
Direttore, Roberto, Ti ringrazio per come ti sei prodigato e ti chiedo scusa per quanto ti abbiamo chiesto di prodigarti. Una grande stretta di mano riconoscente ai famigliari, dicendo loro che Roberto Fagnano ha espresso elevatamente, riconosciutamente, il significato della sua grandezza di servitore dei cittadini e di persona sensibilissima”.