Avezzano Calcio attenta, arriva il Matelica dell’ex Colavitto

2 novembre 2019 | 15:11
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Avezzano Calcio attenta, arriva il Matelica dell’ex Colavitto

Avezzano Calcio-Matelica per la decima di campionato, a sette giorni dalla sconfitta di Pineto.

Il Matelica dentro i cancelli del Dei Marsi, a fare la guerra ai lupi per rimettere in sesto una stagione partita col piede sbagliato. Non è certo la classifica dei sogni, squadra attrezzata per fare grandi cose – come sempre – e magari per farle per davvero, senza vedersi soffiare il pass per la C a pochi metri dalla linea d’arrivo. Invece, stavolta, la rincorsa comincia dal principio.
Quindici punti, piedi traballanti sull’ultimo piazzamento play off, score da metà classifica, coi play out a quattro punti e il vertice a nove. Recanatese e Notaresco sembrano imprendibili, e allora il malcontento non ha tardato a manifestarsi. Pierfrancesco Battistini esonerato alla quinta di campionato dopo il 4-0 rifilato al Chieti. Non c’è trippa per gatti se non si fa il massimo. Fuori mister otto punti in cinque partite, dentro l’ex Avezzano, Gianluca Colavitto (per lui, fin qui, sette in quattro).
Attenzione alla rosa talentuosa in arrivo dal Giovanni Paolo II, vedi bomber Vito Leonetti o l’esterno Niccolò Valenti, ex L’Aquila.
Andrea Liguori sa che la squadra da Pineto è tornata con l’amaro di chi non ha raccolto quanto seminato. 1-0 di misura firmato Alfonso Pepe a punire una buona Avezzano. «Sono rammaricato, nonostante la consapevolezza del Pineto nel gestire il possesso palla e la difficoltà nostra a stare alti durante il primo tempo, siamo riusciti a tenere botta, senza rischiare praticamente nulla. L’avevamo preparata così, sulle ripartenze, e ciò che più mi lascia amarezza è aver preso gol su calcio da fermo.»
Il tecnico ha analizzato il momento della squadra e le indicazioni che arrivano dal campo in termini numerici. Gli otto punti partoriti sono tutti del Dei Marsi, l’Avezzano è sempre tornata a bocca asciutta dagli impegni in trasferta. «E’ un dato che stiamo cercando di contrastare, la mia interpretazione è che esiste una crisi di personalità. Chiaramente data dalla giovane età dei ragazzi. C’è qualcosa che li spinge verso il basso, soprattutto quando andiamo sotto, era già successo anche contro la Vastese.»
È tempo di fare un passo in avanti, domani contro il Matelica Liguori chiama i suoi agli straordinari. «Dobbiamo cominciare a far punti, a prescindere da chi abbiamo di fronte. Grande rispetto, massima umiltà, ma noi scendiamo in campo per fare punti.»
Dall’AIA la designazione della terna arbitrale. Abdoulaye Diop da Treviglio a dirigere l’incontro, Mirko Liberale e Sergio Balbo, rispettivamente delle sezioni di Roma 2 e Caserta, saranno invece gli assistenti di linea.