Unione Aquilana, pareggio beffa alla prima di campionato

Alla prima di campionato pareggio beffa per l’Unione aquilana: rossoblu sciupone in attacco e raggiunte a 2 minuti dalla fine dalle ortonesi.
Sfuma sul finire la vittoria per l’Unione Aquilana che sarebbe stata meritata per le tanti occasioni da goal avute.
Cronaca della partita: al 3° minuto palla goal per le ospiti ma l’attaccante Porcù manda sul fondo. Unico tiro in porta delle ortonesi di tutta la partita, ad eccezione del goal del pareggio.
Al 15° minuto occasione per le rossoblu: Ventresca si gira molto bene, fa partire un gran tiro al volo che pizzica la traversa e termina fuori. 19° minuto: ci prova capitan Berardi da fuori. Gran tiro che fa la barba al palo.
Continua tambureggiante la pressione aquilana,24° minuto, da calcio d’angolo Santarelli M. mette un gran pallone in area che attraversa tutto lo specchio della porta: in ritardo le attaccanti rosso-blu. 35° minuto: azione tutta di prima che porta Fanì sola davanti al portiere ma incredibilmente gli tira addosso. Termina il primo tempo sul nulla di fatto.
Inizia il secondo tempo e mister Di Marco mette in campo l’attaccante Ciocca che va a sostituire Ventresca: buona la sua prestazione. Al 9° ci prova Berardi ma la palla sorvola la traversa. E’ un monologo delle aquilane che continuano a premere. Al 18° minuto ci prova Santarelli M. su calcio di punizione: palla di poco a lato.
Al 28° la partita si sblocca. Calcio di punizione dai 25 metri, Santarelli M. fa partire un gran tiro che il portiere non riesce a trattenere e il pallone varca la linea di porta. Vantaggio meritato.
La partita a questo punto cambia: le rosso-blu commettono l’errore di arretrare il baricentro, l’Ortona si butta a capofitto in avanti ma senza mai impensierire il portiere aquilano.
Si aprono varchi enormi in contropiede per le aquilane e infatti nel giro di 5 minuti l’attaccante Ciocca due volte e Santarelli M. si portano a tu per tu con il portiere avversario ma incredibilmente si fanno ipnotizzare.
La legge del calcio non perdona e al 43° minuto arriva la beffa,su un pallone innocuo in area si incartano due difensori rosso-blu ed è veloce l’attaccante ortonese a metterla dentro. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro fischia.
La delusione del mister aquilano Di Marco a fine partita: “Pareggiare la partita con l’unico tiro in porta preso fa male dopo le tante occasioni sciupate per chiuderla. Non abbiamo disputato una gran partita: nonostante cio’ non puoi buttare al vento le tante occasioni goal. Lavoreremo per migliorare questo aspetto”