
Pareggio a reti bianche sul campo del Montorio: padroni di casa che sprecano una grandissima chance, sbagliando un rigore con Capretta.
Big match che non delude e un punto prezioso per L’Aquila da portare a casa, in un momento delicato del campionato, contro il Montorio.
Torna in campo dal primo minuto Maisto che, come affermato in conferenza prepartita da Roberto Cappellacci, era ancora da valutare. Non convocato De Marco per un virus intestinale: il giocatore rossoblù è stato portato in ospedale alla vigilia del match.
Prima frazione di gioco, L’Aquila si fa vedere, ma non riesce a violare la porta dei padroni di casa. 19’, buona palla per Maisto che ci prova, ma l’estremo difensore locale respinge. Sette minuti più tardi, punizione dalla destra di Zanon direttamente per la testa di Maisto, che spedisce di poco alto sulla traversa. 31’, i rossoblù protestano per un presunto fallo di mano in area, ma l’arbitro lascia proseguire. Dieci minuti ed ancora L’Aquila tenta di trovare il vantaggio: verticalizzazione che serve La Selva, Bruno gli chiude lo specchio della porta. Fine primo tempo, risultato parziale 0-0.
12’ della ripresa, i padroni di casa hanno la possibilità di sbloccare il match: rigore assegnato al Montorio, ma dal dischetto Capretta non trova la porta, sparando alto sulla traversa. Nulla di fatto. L’Aquila ha qualche occasione per cambiare il risultato, ma gli avversari prendono coraggio e si mostrano più pericolosi rispetto al primo tempo. Nessuna particolare azione da annotare fino al termine del match. Risultato finale, 0-0.
L’AQUILA 1927: Ranalletta, Campagna, Mohammed, Morra, Zanon, Di Francia, La Selva (21’ st Pizzola), Rampini, Di Norcia, Di Benedetto, Maisto. A disp.: Barbato, Santarelli, Cianfrini, Rugani, Marchetti, Romano, Massaroni, Carice, Pizzola. All. Cappellacci.
MONTORIO 88: Bruno, Pizii, Maselli, D’Alessandro, Marini, Faragalli, Mosca, Florimbj (25’ st Settecase), Ridolfi (22’ st Pigliacelli) , Capretta, Di Giuseppe. A disp.: Gaddini, Di Silvestre, Faragalli, Pigliacelli, Farinelli, Shabani, Pelusi, De Marcellis. All. Angelone.