Fondi agricoltura, Imprudente: Pepe paradossale

“Pepe paradossale”, questa la replica di Emanuele Imprudente a Dino Pepe sui fondi regionali per l’agricoltura.
Lo dice l’attuale assessore regionale all’Agricoltura e vice presidente della giunta, Emanuele Imprudente.
Imprudente replica alle dichiarazioni di Pepe secondo cui il Comitato di Sorveglianza del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 avrebbe confermato il rischio disimpegno di una parte dei fondi per l’agricoltura abruzzese per il 2019.
“Il vero disimpegno l’ha causato lui – dice Imprudente – per cui oggi è paradossale si erga a professore. Le sue dichiarazioni non hanno né capo né coda. Se oggi c’è una responsabilità rispetto alla situazione drammatica, che abbiamo denunciato fin dal primo giorno, è ascrivibile solo alla sua gestione. Tra l’altro, in qualche modo, lo ammette egli stesso: se la struttura e gli uffici sono di altissima qualità e professionalità, come egli dichiara, è di tutta evidenza che solo le scelte scellerate della sua programmazione hanno creato questa condizione. Il suo è un intervento fazioso: se vuole bene alla Regione Abruzzo e agli agricolatori dovrebbe lavorare accanto a noi per mettere mano ai problemi che ha generato negli anni”.
“In questi otto mesi – aggiunge Imprudente – sono stato più presente con Agea, Ministero e Commissione europea rispetto a quanto lui abbia fatto in cinque anni di governo. Anche il Comitato di Sorveglianza dell’altro giorno ne è stato una testimonianza: tutti i portatori di interessi hanno convenuto sul cambio di passo che abbiamo impresso. Purtroppo i danni all’agricoltura creati da lui sono talmente ingenti che oggi l’Abruzzo sta facendo qualcosa di straordinario e miracoloso in questo comparto”.
“Abbiamo ereditato contenziosi milionari e programmazioni inattuabili su alcune misure. Se fosse stato attivo quando era assessore come lo è in questi mesi sulla stampa nel criticare, oggi forse l’agricoltura abruzzese sarebbe stata in un’altra condizione”, conclude.