


Violenta scossa di terremoto magnitudo 6.5 vicino Durazzo. Sisma percepito anche sulla costa adriatica italiana e abruzzese. Notizia in aggiornamento.
Aggiornamento ore 9 – Il bilancio del violento terremoto, al momento, è di 6 morti e circa 300 feriti.
Poco prima della 4:00 di questa mattina, 26 novembre, la costa albanese della zona di Durazzo è stata svegliata da una forte scossa di terremoto, chiaramente percepita anche sulla costa adriatica italiana. Diverse le segnalazioni da Brindisi, dal Salento, dal materano ma anche da Pescara e Sulmona dove in molti sono stati svegliati dalla scossa.

Si attende per quantificare i danni del forte terremoto che si è abbattuto sull’Albania, ad una profondità di soli 10 km.
La scossa ha avuto epicentro a nord di Durazzo a 30 km di Tirana: testimonianze di aquilani residenti in Albania rilasciate al Capoluogo, raccontano di gente in strada e di ambulanze. Le prime immagini mostrano danni ingenti, persone che scavano a mani nude in attesa dei soccorsi.
Le notizie arrivano confuse ma sono già almeno cento le persone ricoverate per fratture e traumi legati alle conseguenze del sisma.


Dalle prime immagini sul web si vedono molti palazzi sventrati e sbriciolati dal forte sisma. Si attendono aggiornamenti su quanto stia accadendo.


Il terremoto di magnitudo Mwp 6.5, come riporta l’Ingv, è avvenuto nella zona della Costa Albanese settentrionale alle 03:54:11 (UTC +01:00) ora italiana con coordinate geografiche (lat, lon) 41.37, 19.47 ad una profondità di soli 10 km.
Alle 3:54 della notte tutta la Puglia si è svegliata per il terremoto verificatosi in Albania: nessun danno al di qua dell’Adriatico ma tanta paura. “Una scossa forte e lunga” avvertita particolarmente a Brindisi, Lecce e Taranto.
Già lo scorso 21 settembre la terra aveva tremato in Albania, sempre al nord di Durazzo: 5.8, seguito da un’altra scossa di 5.3