Alloggi e competenze per il terremoto in Albania, Biondi: “L’Aquila non dimentica”

27 novembre 2019 | 14:52
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Alloggi e competenze per il terremoto in Albania, Biondi: “L’Aquila non dimentica”

L’Aquila non dimentica la grande solidarietà post sisma e si mette a disposizione a seguito del terremoto in Albania.

“Gli alloggi realizzati nel post sisma, nonché il bagaglio di competenze e professionalità acquisite in dieci anni di gestione di situazioni emergenziali e ricostruzione, sono a disposizione delle comunità albanesi colpite dal sisma“. Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha inviato una nota al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e al Dipartimento di Protezione civile regionale, annunciando la disponibilità dell’amministrazione comunale per attività di supporto nei confronti delle popolazioni residenti nei centri colpiti dal terremoto in Albania. “L’Aquila non dimentica la grande macchina della solidarietà che si è attivata dopo il 6 aprile 2009. Siamo al fianco dei terremotati albanesi e pronti a fare la nostra parte per sostenerli” aggiunge il primo cittadino.

Intanto, i consiglieri comunali dell’Aquila potranno devolvere il gettone di presenza della seduta odierna alle popolazioni albanesi colpite dal sisma. Lo ha reso noto il presidente del Consiglio Comunale, Roberto Tinari, in apertura dei lavori. Sempre all’inizio dell’assemblea, il consigliere aggiunto straniero, Edlira Banushaj (cittadina dell’Albania), ha chiesto che vengano messi a disposizione degli alloggi Case o Map (i complessi abitativi realizzati nel capoluogo abruzzese dopo il sisma del 6 aprile 2009 per gli aquilani rimasti senza casa) per quelle famiglie che hanno perso la loro abitazione per via del sisma e che fossero disponibili a venire all’Aquila: “Sono dei momenti di grande dolore nella mia terra natale – ha detto Banushaj stamani in aula, visibilmente emozionata – e per me personalmente, che per la seconda volta in dieci anni vivo una tragedia di questa portata. Ringrazio il Consiglio comunale e i cittadini aquilani per la solidarietà che stanno già  testimoniando nei confronti delle popolazioni di Durazzo e dintorni. Il forte legame storico che esiste tra i nostri popoli mi dà la certezza che tutti faranno la loro parte per aiutare le famiglie che il sisma ha lasciato senza affetti e senza casa. Proprio per questo ritengo che la Municipalità dell’aquila, ovviamente seguendo i procedimenti che potrà mettere in atto, darà prova tangibile di vicinanza all’Albania se metterà a disposizione delle famiglie interessate un numero possibile di alloggi Case e Map”.

Inoltre, la Pro Loco di Coppito, in collaborazione con la stessa consigliera straniera del Comune dell’Aquila, ha promosso una raccolta di viveri, materiale sanitario, prodotti per l’igiene e vestiario non usato, da inviare alle popolazioni colpite dal sisma in Albania. Il centro di raccolta del materiale è stato istituito nel Casale di Murata Gigotti, sede della Pro loco di Coppito. Il Casale di Murata Gigotti è sempre aperto: “Si invitano i cittadini a collaborare per portare conforto alle popolazioni colpite dal sisma, che stanno vivendo lo stesso dolore che abbiamo conosciuto noi aquilani nel 2009”.