Terremoto Albania, in diretta da Tirana: la città vuota

La testimonianza da Tirana. 49 le vittime. 3480 gli sfollati a Tirana.
Ilcapoluogo.it in collegamento da Tirana, la capitale dell’Albania, ormai città svuotata. Così come Durazzo.
Sono questi i due centri maggiormente danneggiati dalle scosse. Scosse che non accennano a fermarsi, l’ultima registrata pochi minuti prima del collegamento in diretta con l’avvocato Agron Sefaj, testimone di un clima difficile ed emergenziale.
Immagini da Durazzo




Terremoto Albania, la testimonianza
Desolazione e difficoltà nei giorni dopo la scossa catastrofica di martedì notte, seguita da numerose scosse, tutte di minore intensità. «Mi trovo nelle vicinanze dello stadio di Tirana – spiega Agron – alle mie spalle una piccola tendopoli. Qui nella capitale è stato necessario allestire diverse aree, in molti spazi cittadini. La gente, infatti – i pochissimi residenti rimasti – ha paura a dormire nelle proprie abitazioni, quindi preferisce usufruire delle tende a disposizione».
«La gente – continua Agron, in collegamento con la direttrice del Capoluogo Roberta Galeotti – è terrorizzata. Non appena si sente una piccola scossa si scatena il fuggi fuggi generale. Anche il clima non è stato favorevole, il violento temporale scatenatosi ieri sera ha reso ancora più complesse le operazioni dei soccorritori».
Terremoto Albania, è esodo
Intanto continua l’allontanamento dai centri messi in ginocchio dal terremoto. «Tantissimi si spostano verso nord e sud dell’Albania. Molti si spostano in Kosovo. Per quanto riguarda gli sfollati a Tirana si parla di 3480 persone»
In un’economia ridotta all’osso spiragli di luce arrivano dalle donazioni benefiche di personalità note e business man albanesi e non solo. «Il presidente della Squadra di Basket Abar Montenegro, ad esempio, ha donato due milioni di euro. La fortuna, al momento è l’intera macchina di solidarietà che si è messa in moto. Ci tengo, però, a fare un appello a tutti gli italiani: prima di effettuare donazioni assicuratevi che i canali di riferimento siano quelli ufficiali».
Responsabile dei Vigili del Fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso è Luca Cari. Fu lui a coordinare le attività dopo il sisma del 2009 a L’Aquila.