Palazzo Dragonetti torna a splendere

Palazzo Dragonetti rinasce. La riconsegna alla città.
Palazzo Dragonetti, questa mattina l’inaugurazione del rinato edificio storico, alla presenza del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e dell’assessore regionale Guido Liris. Taglio del nastro e visita all’interno delle stanze rinate, per un luogo caro alla memoria e all’affetto degli aquilani.


Palazzo Dragonetti è un esempio d’architettura rinascimentale, vicino a Piazza Duomo. Dieci anni dopo il sisma che lo aveva danneggiato, il palazzo viene riconsegnato, dopo i lavori, alla città dell’Aquila, come autentico simbolo dell’arte del capoluogo d’Abruzzo.


Situato in via Grifo-Santa Giusta, Palazzo Dragonetti – De Torres, risale al 1400. Nel corso del tempo è stato soggetto a rimaneggiamenti, pur mantenendo, nel complesso, la sua struttura originaria. Appartenne ai Dragonetti, nobile famiglia aquilana, tra le più influenti nella vita forense. In un secondo momento la proprietà del palazzo passò a una famiglia di originare napoletana, i De Torres. A spiegare la doppia denominazione dell’edificio rinascimentale. A precedere l’interno del palazzo – a pianta rettangolare – strutturato su tre livelli, un chiostro monumentale, in stile cinquecentesco.
Palazzo Dragonetti, ieri e oggi
Un simbolo dalla bellezza senza tempo, che torna alla sua città e alla sua gente, segnano un passo in più nella ricostruzione dell’Aquila e della sua storia.
Palazzo Dragonetti nel 1920, dall’archivio Alinari

Palazzo Dragonetti oggi
