Disperso sul Gran Sasso, 50 uomini battono il Centenario
L’uomo è disperso dalla serata di venerdì. Soccorritori divisi in diverse zone, sulla via del Centenario. Le immagini delle ricerche.
Sono almeno 50 i soccorritori che stanno battendo la via del Centenario, che collega tutte le principali vette del Gran Sasso. Un’area particolarmente estesa, perlustrata già nella giornata di ieri. In azione gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico, il corpo di soccorso della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco con l’ausilio dell’elicottero – oltre a UCL e TAS (dell’Aquila e di Teramo) – e l’elicottero del 118.
Oggi, in base a quanto prestabilito, si vuole utilizzare l’elicottero del 118 di Pescara per portare in quota i soccorritori e distribuirli in diverse località. In questo modo si tenterebbe di coprire le numerose vie che l’uomo, M. M., potrebbe aver percorso per mettersi al riparo dal maltempo, di venerdì sera. Nelle attività di ricerca sono impegnate anche le unità del Soccorso Alpino di Penne.


Una squadra si sposterà in direzione Vado di Corno, dove è stata ritrovata la bicicletta del disperso.
Il tempo al momento è clemente. Le nuvole sono lontane e le condizioni di visibilità sono buone. Probabilmente nella giornata di oggi sarà utilizzato anche un drone, per sorvolare la zona interessata dalle ricerche.
Disperso sul Gran Sasso, le ricerche
L’allarme, inoltrato da un amico dell’uomo alla centrale del 118, è stato lanciato venerdì sera intorno alle 23,30.



Ieri i soccorritori, che nella notte scorsa hanno trovato l’auto e una bici del disperso, sono divisi in squadre, hanno percorso i sentieri che vanno da Vado di Corno alla via del Centenario, in direzione monte Brancastello, il vallone di Vradda e il sentiero estivo.