Marsilio, Sospiri e Santangelo, fondi a pioggia per Natale

100mila euro per gli eventi assegnati dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale. “Finanziati feste patronali o del vino novello. Fondi accompagnati da letterine per i beneficiari” accusa Mariani.
L’accusa mossa dal consigliere d’opposizione Sandro Mariani, capogruppo di Abruzzo in Comune, nel corso della prima Commissione Bilancio, non nuovo alle polemiche, anche se indirizzate soprattutto alla Giunta Marsilio.
Dalla “assenza fisica di Marsilio in sede di dibattito“, al paragone con la Giunta D’Alfonso: “È come veder giocare un calciatore di Promozione e Maradona, non c’è confronto”. Passando per “la lunga pausa estiva, con 45 giorni ferie, mai visti prima” Questa volta l’attacco è a 360°, senza distinzioni di partito. Diretto alla totalità dei componenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale.
Una ‘denuncia’ con allegato “il rendiconto analitico dettagliato, provincia per provincia, con indicazione precisa dei beneficiari, come da delibere dell’Ufficio di Presidenza”, sottolinea Mariani. Tematica che sarà oggetto di apposita discussione in seno alla Commissione Vigilanza del Consiglio regionale, per “approfondire la legittimità dei contributi concessi”.


“Nel rispetto delle prerogative assegnate all’ufficio di Presidenza, condivido tutte le mie perplessità nel prendere atto che siano stati considerati eventi “attinenti allo svolgimento delle funzioni regionali, feste patronali” – salvo siano “particolarmente significative, con valenza culturale, storica e di grande tradizione abruzzese, almeno di rilievo nazionale” – feste del vino novello, feste di Natale e tombolate di beneficenza, carnevali, raduni motociclistici, finanziamento di periodici di informazione e pubblicazioni varie”.
Questi i dati resi noti dal consigliere regionale. Come si può notare, nello specifico della Provincia dell’Aquila, sono poco più di 35mila euro i fondi assegnati ad eventi e manifestazioni che si sono svolti sul territorio provinciale.
Viene chiamato in causa l’articolo 40, sulle Disposizioni per l’organizzazione diretta di eventi e la concessione di contributi.
“Segnalo inoltre – continua Mariani – che mi risultano numerose missive individuali, da parte dei singoli componenti l’ufficio di Presidenza, indirizzate direttamente ai beneficiari, per comunicare l’avvenuta assegnazione del contributo richiesto. Pratica che, difficilmente, ritengo sia prassi istituzionalmente corretta”.