A14, via ai dissequestri ma non in Abruzzo: code chilometriche

Disagi a non finire sui tratti abruzzesi dell’A14. Dissequestrate le barriere, ma non in Abruzzo. Code chilometriche in autostrada. I dettagli
Dopo i ripetuti allarmi, da più parti, sui viadotti sequestrati, a ridosso delle festività natalizie e degli esodi dalle città, la notizia del dissequestro delle barriere lungo l’A14 e A16 non basta a smorzare le polemiche.
Ieri avevamo descritto la complessità della situazione sulla A14 qui.Nonostante in molti sperassero in un“miracolo di Natale”, la riapertura per la fine dell’anno dei tratti incriminati sembrava impossibile. Ci si era, quasi, rassegnati a viaggiare su una corsia, nel tratto marchigiano, sui viadotti Fosso San Biagio, Campofilone, Vallescura e Petronilla, tra Porto Sant’Elpidio e Pedaso. Sul tratto abruzzese, invece, l’ultimo viadotto sequestrato in ordine di tempo è quello sul Vomano, all’altezza di Roseto, con la contestuale chiusura del casello, sia in entrata sia in uscita.
Nel pomeriggio, però, la Procura della Repubblica di Avellino ha accolto l’istanza di Autostrade per l’Italia relativa al dissequestro delle barriere di sicurezza “bordo-ponte” installate su 10 viadotti lungo le autostrade A14 e A16. Lo rende noto la stessa Aspi, sottolineando che “il dissequestro temporaneo consente alle competenti Direzioni di Tronco della società di procedere immediatamente con i lavori di cantierizzazione necessari per la sostituzione delle barriere di sicurezza. Gli interventi verranno svolti secondo le modalità indicate dagli uffici tecnici del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti“.
Le barriere oggetto di dissequestro sono per l’A14, i viadotti Fosso San Biagio, Campo Filone, Petronilla (tra le uscite di Pedaso e Grottammare); per l’A16 i viadotti Lenze-Pezze, Scrofeta Vergine, Sabato, Francia, Pietragemma, Boscogrande, Vallone del Duca (tra le uscite di Baiano e Benevento). I primi cantieri partiranno entro lunedì prossimo e saranno gestiti dalla società Pavimental.
A14, code chilometriche nel weekend prenatalizio
Intanto nei tratti abruzzesi della A14 la situazione è da autentico bollino rosso.
Code chilometriche sull’autostrada A14 nel primo giorno dell’ultimo weekend precedente al Natale, a causa dei restringimenti di carreggiata conseguenti al sequestro dei viadotti.
Traffico intenso, in particolare, in direzione sud. Si registrano almeno 5 chilometri di coda tra Roseto degli Abruzzi e Pescara Nord, in Abruzzo, e oltre 7 chilometri tra Fermo e Grottammare, nelle Marche. Monitora costantemente la situazione il Centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant’Angelo.
Restano sequestrati i viadotti nel tratto abruzzese
In Abruzzo l’emergenza viabilità autostradale è peggiorata dal divieto di circolazione ai mezzi pesanti, stabilito dal Tribunale di Avellino. “È un provvedimento che riverserà sul territorio angolano un grande fardello. Ci prepariamo per assorbire questo colpo con la Protezione civile e la Polizia locale.Se non dovessimo farcela chiederemo aiuto alla Regione Abruzzo. Se dovesse esserci sofferenza per la popolazione non escludo azioni a tutela della salute dei miei cittadini”. Così il sindaco di Città Sant’Angelo (Pescara), Matteo Perazzetti, a proposito dell’interdizione ai mezzi pesanti del tratto dell’A14, compreso tra i caselli di Città Sant’Angelo – Pescara Nord e Atri Pineto, su disposizione del gip del Tribunale di Avellino.
Il territorio comunale di Città Sant’Angelo è interessato dai disagi per circa un chilometro e mezzo, cioè dal casello di Pescara Nord fino al confine con Silvi (Teramo), in un tratto della strada statale 16 già soggetto a traffico, rallentamenti e code a causa della presenza di centri commerciali e per la mancanza di viabilità alternativa.