Botti Capodanno, Oipa L’Aquila, “pratica pericolosa per animali e uomini”

Botti Capodanno, Oipa Abruzzo:”consuetudine pericolosa per gli uomini e per i nostri amici a 4 zampe”.
Così spiega Ilaria Alexandris, Coordinatrice della regione Abruzzo delle Guardie Eco-Zoofile Oipa Italia, in merito ai botti di Capodanno.
“Ad oggi – ricorda Ilaria Alexandris – ancora nessuna ordinanza è stata emanata dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che vieti l’utilizzo di petardi, botti e materiale pirotecnico di qualsiasi genere sul territorio comunale in occasione dei festeggiamenti per la notte di San Silvestro e il Capodanno 2019″.
“Stando ai dati ufficiali riportati sul sito del Ministero dell’interno, il bilancio è di 216 persone ferite, alcune anche gravemente, durante i festeggiamenti con fuochi pirotecnici e botti del Capodanno 2019: un dato preoccupante, anche superiore a quello dell’anno precedente”, continua.
“Cani, gatti ed altri animali hanno un udito molto più sviluppato del nostro, arrivando a percepire frequenze molto più alte di quelle udibili dall’essere umano. Il rumore ingiustificato dei botti nella notte di Capodanno crea loro uno stato di agitazione talmente forte che li porta a fuggire impauriti o, nel peggiore dei casi, alla morte. Ogni anno, il primo gennaio, sono moltissime le persone che ci scrivono per chiederci aiuto nel cercare i loro cani, gatti, anche uccelli, fuggiti impauriti per via dei botti. Il riversamento di questi animali per le strade della città comporta un serio pericolo anche per gli automobilisti”, spiega ancora.
“Consiglio a tal proposito di tenere in casa i propri animali domestici già a partire dalle ore pomeridiane del 31 Dicembre, in un ambiente confortevole (non in balconi o giardini) possibilmente alzando il volume di radio o televisione in modo che possano attutire il rumore esterno. Precauzioni da mettere in atto, sperando comunque che l’ordinanza venga emanata al più presto, nonché fatta rispettare dagli organi preposti al controllo”, conclude.