Morte Sara Sforza, arrestato il passeggero fuggito dopo l’incidente

Arrestato il passeggero a bordo dell’auto di Jarrar Ayoub, fuggito dopo l’incidente mortale.
L’uomo si era allontanato dopo lo scontro mortale, avvenuto sulla Tiburtina Valeria, all’altezza del Centro commerciale Le Ginestre.
Secondo le ricostruzioni e le informazioni emerse dalle indagini, c’era un secondo passeggero a bordo dell’auto guidata da Jarrar Ayoub, arrestato con l’accusa di omicidio stradale nella serata di martedì 7 gennaio.
Il passeggero sarebbe fuggito dopo il violento impatto e si sarebbe nascosto nella zona periferica di Avezzano. Si tratterebbe di un giovane marocchino latitante, con alle spalle reati di spaccio.
AGGIORNAMENTO DELLE 20
Nel corso del pomeriggio odierno personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di P.S. di Avezzano ha proceduto all’arresto di Y. E. M. di anni 31, cittadino marocchino colpito da ordine di carcerazione, poiché condannato per reati inerenti gli stupefacenti, resosi latitante da diversi mesi.
In particolare verso le ore 16.30, gli operanti, a seguito di attività info-investigativa, hanno rintracciato Y.E.M. nel centro abitato di Celano, nei pressi di un bar abitualmente frequentato da cittadini marocchini.
Y.E.M., condannato dal Tribunale di Lecco ad un anno di reclusione, si era reso irreperibile alle Forze dell’Ordine del Nord Italia, trasferendosi nella Marsica, occupando occasionali dimore.
L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Avezzano.
La Polizia ha individuato nel 31enne marocchino l’uomo a bordo dell’auto con Jarrar, nell’incidente in cui ha perso al vita Sara Sforza.