Elettrodotto interrato, Imprudente e Campitelli: “Porterà benefici ambientali”

Approvato l’atto di intesa regionale per la realizzazione di un elettrodotto interrato tra Pettino e Torrione.
La Giunta regionale ha approvato l’Atto di intesa richiesto dal MISE per la costruzione e l’esercizio dell’elettrodotto di 150 KV, in cavo interrato nel percorso tra i quartieri della città di L’Aquila, Pettino – Torrione. La società TERNA SpA in ottobre 2018 ha presentato al MISE istanza per la realizzazione dell’intervento, come previsto nel Piano di Sviluppo approvato dal MISE nel 2015, al fine di sostituire la attuale linea elettrica aerea, obsoleta. Il MISE ha indetto, nell’ambito del procedimento, apposita Conferenza di Servizi, i cui lavori si sono conclusi positivamente con l’assenso delle amministrazioni intervenute.
“L’intervento – sottolineano il vicepresidente Emanuele Imprudente e l’assessore all’Urbanistica e territorio Nicola Campitelli – porterà importanti benefici ambientali poiché la nuova linea permetterà di demolire circa 5 chilometri di vecchi elettrodotti e 18 tralicci, restituendo intere superfici libere da vecchie infrastrutture elettriche. Non solo. La questione è prima di tutto di salute pubblica. Ciò consentirà una particolare tutela della salute e protezione della popolazione dalle esposizioni ai campi elettromagnetici. Renderà più sicura e funzionale la rete elettrica a L’Aquila e contribuirà alla raccolta della produzione di energia rinnovabile in Abruzzo e nel Lazio. Il nuovo collegamento elettrico, interamente in cavo interrato e lungo circa 6 chilometri, grazie alla disponibilità, anche finanziaria, della società Terna – ha proseguito Imprudente – è finalizzato proprio al miglioramento dell’affidabilità e della sicurezza del servizio di trasmissione dell’energia elettrica nella zona, a prosecuzione di un’azione virtuosa che avevamo già avviato come amministrazione comunale dell’Aquila. Si tratta di un’iniziativa importante sia dal punto di vista infrastrutturale, sia sotto l’aspetto urbano e di tutela della salute”.