Addio a Franco Summa, l’artista della vetrata dell’Emiciclo

Addio a Franco Summa, artista pescarese del colore. Sua la vetrata del Palazzo dell’Emiciclo.
Franco Summa, malato da tempo, era ricoverato all’ospedale di Pescara.
La scomparsa di Franco Summa unisce in un afflato di cordoglio unico, tutto il mondo della cultura abruzzese.
Summa è ricordato come l’artista del colore, anzi, come colui che del colore ha fatto il suo punto di forza.
Colori che hanno lasciato un segno anche all’Aquila; è sua infatti una vetrata all’interno del Palazzo dell’Emiciclo.
Dopo la maturità classica, Summa si è laureato in lettere moderne con una tesi sull’estetica.
Dalla metà degli anni ’60 ha sviluppato una ricerca artistica incentrata sul rapporto uomo-ambiente, che ha trovato negli spazi urbani uno specifico campo di intervento. Ha realizzato, in varie città, numerosi opere ambientali sia temporanee che stabili.

Ha insegnato Discipline Pittoriche al Liceo Artistico, ha tenuto corsi e lezioni nella Facoltà di Architettura di Pescara di Roma nella Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte Contemporanea di Siena.
Non solo artista, ma anche uomo di cultura, filosofo, noto per la sua continua ricerca di un equilibrio tra uomo, cittadino, e spazio urbano.
I funerali ci saranno domani, lunedì 27 gennaio alle 15.30 nella Cattedrale di San Cetteo.
“La morte non può spegnere il colore”. Con queste parole il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi ha commentato la scomparsa dell’artista Franco Summa, “creativo e concettuale, detto, appunto, l’artista del colore, rende la nostra regione, e il Paese intero, più poveri. Autorevole esponente dell’avanguardia degli anni Sessanta, Summa ha realizzato opere che si proponevano di ricostruire in contesti urbani immagini evocative della natura e del rapporto tra uomo e ambiente, tema centrale delle sue installazioni di cui restano pregevoli testimonianze in molte città italiane. Legato al nostro territorio da una lunga e proficua attività didattica, sia al liceo artistico di Pescara che alla facoltà di Architettura dell’Università D’Annunzio, è stato un intellettuale a tutto tondo, colto e sensibile, innovatore e originale. La nostra città conserverà per sempre un ricordo della sua arte grazie alla straordinaria realizzazione della vetrata all’interno del Palazzo dell’Emiciclo, un’opera che emoziona e rapisce. Un lascito prezioso che entrerà a far parte del patrimonio artistico del capoluogo d’Abruzzo, contribuendo alla sua crescita e alla sua attrattività. La Municipalità aquilana, – ha concluso il sindaco dell’Aquila – per tali ragioni, sarà per sempre grata a Franco Summa e, in questo momento di dolore, si unisce in un abbraccio ai suoi cari”.