Sos buche a Gignano, strade da rifare e il condominio fantasma

Asfalto pieno di buche e strade malridotte. Il tour del Capoluogo a Gignano.


Dopo le numerose segnalazioni da parte dei residenti di Gignano, Il Capoluogo è andato a verificare, munito di macchina fotografica, per controllare la situazione dal vivo.

Gignano è un quartiere con un’alta densità di popolazione che si trova nella zona est della città; da anni la situazione delle strade ammalorate sta peggiorando, rendendo difficile la vita di chi ci risiede.

L’asfalto è carente in diversi punti dove, con il tempo, si sono formate buche profonde come crateri, creando dei danni in alcuni casi anche alle vetture. La segnaletica è assente e in alcuni punti vandalizzata.

Un quartiere quasi dormitorio, al cui interno non c’è un bar, un luogo di ritrovo o un piccolo negozio di generi alimentari, pur essendoci la scuola dell’infanzia ed elementare che ospita ogni giorno circa 400 studenti.



I residenti hanno provato a rivolgersi al Comune chiedendo la manutenzione delle strade, ma ad oggi, ancora non è stato fatto nulla.
“Siamo stati abbandonati – dicono alcuni lettori al Capoluogo– chi ha potuto, con mezzi propri, si è aggiustato il pezzetto di strada, ma qui non funziona niente e abbiamo molto poco. Gli anziani non escono nemmeno a piedi, per paura di cadere nelle buche che, nei giorni di pioggia, diventando dei veri e propri laghi. Ci sono stati anche danni alle macchine”.



Non solo l’asfalto malridotto, un altro problema che preoccupa è quello delle strade strette: “ci sono molti anziani e pensiamo sempre che, se dovesse esserci bisogno di un’ambulanza, avrebbe difficoltà a passare”.
Nelle ore di punta, all’uscita e all’entrata della scuola, si segnalano, quasi quotidianamente, anche numerosi ingorghi.
Di fronte alla scuola c’è un condominio disabitato, finito di costruire successivamente al terremoto del 6 aprile 2009, per ospitare gli aquilani con la formula dell’affitto concordato.
Dopo il terremoto, sul piazzale del condominio “fantasma” aveva aperto anche una piccola trattoria/pizzeria che però ha chiuso poco dopo.


Oggi è abbandonato a se stesso: oltre al tempo quindi anche l’incuria, tra erba alta e uno stato di abbandono desolante.

Fino a qualche anno fa la vita dei residenti di Gignano veniva rallegrata dai festeggiamenti in onore della Madonna il 15 agosto; da qualche anno, secondo quanto riferito al Capoluogo, la festa non viene fatta più, se non in forma minore.


