Tagli TUA L’Aquila Roma, il PD: “Congelare fino a sentenza TAR”

7 febbraio 2020 | 13:56
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Tagli TUA L’Aquila Roma, il PD: “Congelare fino a sentenza TAR”

La proposta del PD sul Piano di esercizio TUA: congelare i tagli su L’Aquila Roma fino alla sentenza del TAR a giugno e avviare un tavolo tecnico.

Conferenza stampa del PD questa mattina a Palazzo dell’Emiciclo per illustrare una risoluzione presentata per sospendere l’applicazione del nuovo piano di esercizio di TUA sulla relazione di traffico L’Aquila Roma e Giulianova, Teramo, L’Aquila. A illustrare il provvedimento, Silvio Paolucci e Stefano Palumbo, rispettivamente capigruppo in Consiglio regionale e comunale. Per gli esponenti del PD occorre congelare il nuovo piano di esercizio di TUA, con una proroga che costerebbe circa 300mila euro fino a giugno, quando il TAR si esprimerà sulla legge regionale relativa all’affidamento in house dei servizi minimi di trasporto. Nel frattempo, il PD chiede “di avviare un tavolo di confronto tra Regione Abruzzo, istituzioni locali, parti sociali e comitati pendolari per svolgere un’istruttoria tecnica con l’obiettivo di valutare l’inserimento all’interno dei servizi minimi alcune corse della relazione di traffico L’Aquila Roma, con riferimento a quegli orari in cui vi è scarsità della domanda” e quindi di scarso interesse da parte degli operatori commerciali. Infine, chiesto il titolo di viaggio unico tra imprese commerciali e trasporto pubblico, sul modello già utilizzato per Pescara Roma.

Come ricordato da Stefano Palumbo in conferenza stampa, il precedente governo regionale di centrosinistra aveva promosso la legge per l’affidamento in house dei servizi minimi, ma due sentenze del TAR – a seguito di ricorsi di operatori privati – avevano escluso la tratta L’Aquila Roma, considerata tratta commerciale. “Ricordo il Consiglio comunale straordinario a maggio 2018, in cui si protestava contro la legge regionale, mentre il centrodestra aveva preso impegni precisi su questa questione, ma è passato un anno e tutto si è tradotto in un taglio inaccettabile e posizioni demagogiche”.

Da qui la proposta illustrata da Silvio Paolucci sulla sospensione del nuovo piano di esercizio fino alla sentenza di giugno da parte del TAR e l’avvio di un tavolo tecnico per valutare l’inserimento di corse in orari che il servizio commerciale non vuole coprire per questioni economiche tra i servizi minimi.

Paolucci ha poi sollecitato i consiglieri regionali a firmare per la Commissione di Inchiesta su TUA: “Io mi sono solo accodato dopo la richiesta di Giuliante e l’ok di Marsilio, ma ora i consiglieri di maggioranza non firmano per l’avvio della Commissione”.