L’Aquila 1927 sconfitta 2-0 in Coppa dall’Ovidiana Sulmona

Sconfitta casalinga in Coppa per L’Aquila: 2-0 per l’Ovidiana Sulmona, reti di Salas Garcia e Di Cicco.
Mister Roberto Cappellacci opta per Sinopoli in porta. Panchina per Morra, non ci sono altre novità nell’undici di partenza.
3′ minuto, Lalli per Aquino che cerca di beffare Sinopoli con un pallonetto, ma non riesce nell’intento. Tre minuti dopo, arriva la reazione dell’Aquila: ci prova De Angelis, palla di poco fuori. 25′, cross di Campagna e traversa di De Angelis, che centra l’incrocio dei pali. I rossoblù continuano a prendere campo: due minuti dopo, colpo di testa di Maisto che termina alto. Ma al 41′ gli ospiti pareggiano il conto dei legni: traversa di Silvestri con un temibile tiro al volo. Quattro minuti e ancora avversari avanti con il diagonale di Aquino. Nulla di fatto. Fine primo tempo, risultato parziale 0-0.
Bisogna attendere il 35′ per rivedere un’azione degna di nota: palla per Catalli che dal limite dell’area cerca la porta con un bel rasoterra, sfera che sfiora il palo. Un minuto dopo, Pizzola da posizione defilata è vicinissimo goal, ma di nuovo palla sul fondo. Ma al 38′ arriva il vantaggio per gli ospiti: schema su calcio di punizione, Salas Garcia si trova a tu per tu con Sinopoli e lo beffa. L’Aquila prova a recuperare, ma al 51’ arriva la seconda marcatura per l’Ovidiana, che chiude i giochi: la firma è di Di Cicco, che viene servito dinanzi alla porta sguarnita, complice un errore difensivo. Risultato finale, 0-2.
Nel post L’Aquila-Ovidiana Sulmona, terminata 0-2, arrivano le parole dei protagonisti. Ai microfoni della stampa, il vice allenatore rossoblù Andrea Sciarra.
“Faccio i complimenti all’Ovidiana. Sono stati molto bravi ad alzare la linea difensiva e a stringere centrocampo e attacco. Avevano una voglia agonistica superiore. Fino al 35’ del secondo tempo la partita era alla pari. Non hanno rubato nulla, hanno meritato di vincere. La nostra difesa ha fatto un po’ di confusione. I cambi a tempo inoltrato? Non volevamo togliere Zanon dalla sua posizione, ma li abbiamo fatti troppo tardi e non hanno inciso”.
Prosegue l’allenatore ospite Pietro Cardilli.
“La partita è stata di alto livello, giocata bene da entrambe le squadre. Il goal è arrivato nel loro miglior momento. Giochiamo sempre così, cerchiamo di dare il massimo”.
L’AQUILA 1927: Sinopoli, Campagna, Mohammed, D’Amico, Zanon, Di Francia, La Selva (39′ st Carosone), Di Norcia, De Angelis (32′ st Pizzola), Catalli, Maisto. A disp.: Di Girolamo, Santarelli, Cianfrini, Casimirri, Passacantando, Rampini, Morra. All. Roberto Cappellacci.
SULMONA: Cattafesta, Safon, Scutti (14′ st Marino), Tuzi (45′ st Shala), Silvestri, Badji (42′ st Tosti), Pacella (27′ st Salas Garcia), Di Cicco, Aquino, Lalli, Hallulli (14′ st Federico). A disp.: Meo, Bianchi, De Vincentis, Del Prete. All. Pietro Cardilli.
ARBITRO: Valerio Di Cola (Avezzano).
ASSISTENTI: Valerio Maiolini (Avezzano), Matteo Corradi (Avezzano).
AMMONITI: Scutti, Pacella, Safon, Badji, Tuzi, Salas Garcia, Catalli, Di Cicco.