Coronavirus, gli amministratori di San Vincenzo a supporto del ritiro pensioni

Gli amministratori del comune di San Vincenzo Valle Roveto hanno presidiato l’ufficio postale locale per garantire il massimo rispetto dell’ordine e delle dovute precauzioni contro il contagio.
Il Comune di San Vincenzo Valle Roveto si è mosso attraverso i suoi amministratori affinché il ritiro delle pensioni non divenisse una possibile occasione di contagio da Coronavirus. Un assessore e un consigliere comunale hanno accolto l’affluenza, già istruita attraverso un’ordinanza a firma del sindaco Giulio Lancia, secondo la quale il pagamento in contanti delle pensioni è stato scaglionato in tre diverse giornate.
Oggi sono chiamati a recarsi all’ufficio postale coloro che hanno un cognome con iniziale compresa tra la A e la D, sabato 28 marzo toccherà invece ai cognomi dalla E alla O. Si chiuderà martedì 31 marzo con le lettere restanti. Tutti coloro che invece dispongono di libretti di risparmio, carte Postepay Evolution e Bancoposta, può invece ritirare il credito direttamente agli sportelli automatici.
La gestione è risultata efficiente. Sono state controllate e garantite le precauzioni di sicurezza ed è stata data risposta ai dubbi e alle domande dei pensionati in coda.
La presenza delle istituzioni politiche locali è quanto mai necessaria considerando il fatto che l’ufficio postale di San Vincenzo Valle Roveto raccoglierà nei prossimi giorni i pensionati di San Vincenzo Vecchio, Santa Restituta, Castronovo, San Giovanni Nuovo, San Giovanni Vecchio, Roccavivi e Morrea.
Gli amministratori garantiscono la propria presenza fino al termine del pagamento delle pensioni.