«Al San Salvatore i posti sono tutti occupati. Ora stiamo cercando di ricavare uno spazio, dove consentire ai pazienti Covid più anziani di fare riabilitazione pre-dimissioni». Lo dichiara il Primario di Malattie Infettive, Alessandro Grimaldi, alla redazione del Capoluogo.
Si sta predisponendo quindi un’area – interna San Salvatore – da destinare all’attività riabilitativa dei pazienti anziani, affetti da Covid19. Pazienti che, dopo aver affrontato una polmonite, si ritrovano alle prese con inevitabili difficoltà motorie.
Ad oggi, 17 aprile, i casi positivi al virus ricoverati al San Salvatore sono provenienti in gran parte dalla provincia dell’Aquila. «C’è qualche paziente che arriva da fuori provincia, ovviamente. I pazienti contagiati ricoverati, però, provengono soprattutto da Sulmona, in particolare dalla Clinica San Raffaele, e da Avezzano. Dall’area Peligna sono diversi i casi arrivati negli ultimi giorni».
Sul fronte contagi cosa si percepisce lavorando in Reparto?
«La mia sensazione è che i contagi stiano rallentando in questa fase precisa. È pur vero, però, che per potere confermare questo dato bisogna attendere diversi giorni. Anche settimane. Vale a dire il tempo di durata dell’incubazione del virus, soprattutto considerando le festività pasquali che ci sono state recentemente».