Residenza dei Marsi al sicuro, rigido protocollo contro il Covid19

Misure anti Covid nelle Case di riposo di Avezzano e Collelongo. Nessuna visita dal 7 marzo: tutte le misure del protocollo.
La Residenza dei Marsi e la Residenza San Rocco – gestite dalla Cooperativa San Rocco – contano circa 120 posti letto, di cui 102 attualmente occupati, ad Avezzano, e 64 posti a Collelongo, 51 quelli occupati. Misure assunte prima ancora che arrivassero le ordinanze regionali, sia nella struttura di Avezzano che in quella di Collelongo.
Conta, soprattutto, zero casi di coronavirus, sia tra gli ospiti che tra il personale.
“Dal 7 marzo quella quotidianità scandita per l’ospite poteva rischiare di venire meno all’interno delle strutture, ma l’intero personale impiegato si è rimboccato le maniche per mantenerla” ha spiegato al Capoluogo il Presidente della cooperativa di gestione il dottor Umberto Aimola, ex Presidente del Consiglio comunale di Chieti. ”DPI per tutti i dipendenti e screening sanitario prima dell’inizio di ogni turno, effettuati dalle infermiere.
Dipendenti amministrativi in smart working e un rigido protocollo per l’organizzazione interna. Ad esempio, nessun ospite può spostarsi tra i piani. Una riorganizzazione temporanea, necessaria a livello logistico. I fornitori non entrano nelle strutture: lasciano le consegne all’ingresso e spetta poi al personale occuparsi di portare tutto all’interno, dopo un periodo di decantazione della merce.
Tablet e cellulari – acquistati appositamente – sono serviti, in queste settimane, a tenere aperta una finestra con l’esterno. Con quei familiari impossibilitati a far visita ai propri cari. Nel giorno di Pasqua, ad esempio, c’è stata una videochiamata Skype tra ospiti e familiari, con un flash mob che tutti gli ospiti hanno preparato per i propri contatti”.
Residenza dei Marsi, Avezzano e Collelongo: parola alle Responsabili

«Noi – spiega Carmen Ercole, responsabile della Residenza dei Marsi di Avezzano – siamo gli unici potenziali veicoli del virus. Ecco perché seguiamo con la massima serietà e cautela le misure anti-contagio previste. Oltre ad indossare i DPI e ad essere sottoposti a controlli costanti – come la misurazione della temperatura corporea – laviamo e disinfettiamo le mani costantemente. Cambiamo DPI ad ogni turno. Inoltre il sacrificio è doppio, poiché agli stessi componenti della famiglie di chi lavora nelle nostre strutture è stata chiesta la massima attenzione nell’adozione di ogni singola misura di sicurezza».
Niente visite e contatti con i propri familiari, continuano, invece, le attività mirate a far trascorrere piacevolmente le giornate agli ospiti della Residenza dei Marsi. Esercizi ritmici, lavori manuali, stimolazione cognitiva e ginnastica dolce e di gruppo, oltre ad altre attività ricreative. «Ci avvaliamo, inoltre, della collaborazione di una psicologa esterna che, in questo momento delicato, ha focalizzato l’attenzione proprio su questa situazione, fornendo supporto psicologico sia agli ospiti della Casa di Riposo, che allo stesso personale».


«Abbiamo attraversato un periodo di grossa difficoltà, dopo la chiusura della struttura al pubblico – spiega alla redazione del CapoluogoGiuseppina Palozzi, responsabile della Residenza San Rocco a Collelongo – La nostra Residenza, infatti, ha una particolarità: è aperta a tutte le ore per le visite. Questo fattore, che è generalmente motivo di rassicurazione per ospiti e familiari, in questo momento di emergenza ha generato la perdita di punti di riferimento, di abitudini ormai radicate. Ci siamo ritrovati, quindi, a combattere la sofferenza che ha generato questo cambiamento improvviso. Fondamentali sono stati, per portare distrazione e serenità tra i nostri ospiti, l’attività di animazione e il supporto psicologico».
«Un ringraziamento particolare va al Presidente della Cooperativa di gestione, Umberto Aimola, non solo per l’impegno e l’immediata preoccupazione con cui si è organizzato per dotarci di tutto quanto ci occorresse per far fronte all’emergenza. Ma anche e soprattutto perché è vicino e disponibile a tutti noi, indistintamente. Inoltre, se la nostra gestione funziona è anche grazie al supporto del territorio, basti pensare al prezioso aiuto della Protezione Civile comunale di Collelongo».