Migranti e Covid, Crippa a L’Aquila “Per dare le risposte che mancano dal Governo”

L’onorevole Andrea Crippa e il coordinatore regionale della Lega, Luigi D’Eramo, a Carapelle, per incontrare il sindaco. Poi tavolo all’Emiciclo con il direttivo regionale.
Non solo il probabile arrivo di 100 migranti a Carapelle Calvisio, piccolo borgo dell’aquilano abitato da 84 anime, ma un cronoprogramma di misure per sostenere i cittadini abruzzesi. L’onorevole Andrea Crippa, vice segretario della Lega, è arrivato oggi in Abruzzo per fare il punto della situazione.
Sul tavolo idee di misure a sostegno dei cittadini d’Abruzzo e dell’economia regionale. Dalla cassa integrazione agli aiuti alle imprese, fino alle tematiche strettamente connesse alla gestione dell’emergenza sanitaria. Un confronto che ha raccolto consiglieri e assessori della Lega Abruzzo.
Prima tappa Carapelle Calvisio per Andrea Crippa dove, accompagnato dall’onorevole Luigi D’Eramo, ha incontrato il sindaco Domenico Di Cesare.
“Il sindaco dovrà gestire l’arrivo di migranti in una piccola comunità. Un fatto che metterà a repentaglio l’identità stessa del Comune aquilano di Carapelle, la sua storia. Si tratta, del resto, di un Comune dove non c’è neanche un vigile urbano: pensate, quindi, cosa possa significare questo sotto il profilo della sicurezza e dei controlli, in questo delicato momento di emergenza sanitaria. Come si gestiranno decine e decine di migranti? È chiaro che come Lega faremo muro contro muro, anche con il Prefetto o con chiunque voglia annullare l’identità del Comune“.
La rappresentanza leghista, con il primo cittadino, ha visitato il Comune di Carapelle Calvisio e ha ascoltato i cittadini nelle loro “richieste e timori in vista della possibilità di accoglienza dei migranti nel periodo di sorveglianza sanitaria”.
Poi l’incontro con il direttivo regionale dell’Abruzzo, assessori e consiglieri della Lega, all’Emiciclo.
“Stiamo definendo scelte e proposte che diano una risposta immediata all’Abruzzo e alla sua gente. Nelle prossime settimane dovremo essere pronti a far ripartire i cittadini, che si ritroveranno di fronte un’emergenza economica senza precedenti. A tal proposito sono sicuro che dalla Regione i provvedimenti saranno puntuali, nonostante un Governo nazionale in confusione, nel caos più totale, con sterili task force che servono solo a perdere tempo. Il nostro Presidente del Consiglio occupa le sue giornate ad attaccare le opposizioni governative e non ai cittadini. Cercheremo noi di dare le risposte a cui la cittadinanza ha diritto, grazie all’impegno della Regione”.