Linea Verde ad Aielli, Borgo Universo candidato a Luogo del Cuore FAI

Aielli, arrivano le telecamere di Linea Verde alla scoperta del Borgo Universo. Intanto il paese marsicano è candidato a Luogo del Cuore FAI. Il sindaco Di Natale: Votate!
Parte il viaggio alla scoperta del Borgo Universo, il primo paese del territorio che ha saputo coniugare l’autenticità di borgo montano e antico, con una modernità fatta di colori sfavillanti sui muri ridisegnati, versi di legge e cultura, con pareti a fare da pagina, e nuovi sguardi all’Universo. Rigorosamente da una posizione privilegiata.
Aielli è a metà tra il cielo e la grande distesa verde del Fucino, dominata dall’alto della sua terrazza che accoglie i visitatori all’ingresso della parte alta del paese. Linea Verde, non a caso, ha scelto il borgo marsicano ‘più vicino alle stelle’, grazie al suo Osservatorio astronomico che continua a registrare numeri record, in quanto a visite da tutta Italia.
Proprio oggi sono arrivate le telecamere Rai a riprendere le bellezze di Borgo Universo, la manifestazione che, di anno in anno, ha reso Aielli il punto di riferimento per gli amanti dell’astronomia, non solo relativamente alla provincia aquilana.
Aielli, però, non si ferma qui. Ora è in lizza per diventare luogo del cuore #FAI. A comunicarlo è il Sindaco Enzo Di Natale.
“Rispetto ad altri posti, scontiamo un piccolo ritardo nella registrazione e messa in gara, ergo dobbiamo recuperare. Quindi mi rivolgo a tutti gli aiellesi, ma non solo, a tutti coloro che sono stati ad Aielli e ne hanno apprezzato lo stile e i colori, a quelli che ne sono rimasti colpiti e rapiti dai murales o sorpresi dalla Torre: mi raccomando votate. Votate e fate votare. Votate voi e i vostri congiunti, i vostri affetti stabili, instabili, i vostri amici e i vostri colleghi. Dopo che avete cliccato, condividete e fate girare. Facciamolo arrivare ovunque, é importante”.
Aielli Luogo del Cuore Fai: verso un nuovo riconoscimento
Per il paese marsicano un riconoscimento importante, Borgo universo ha rappresentato una vetrina di primo piano non solo per Aielli, ma per tutto il territorio, grazie ai murales come quello dedicato a Fontamara, l’intero libro di Ignazio Silone è stato riprodotto su una parete, unico caso in Italia e l’opera di Okuda San Miguel, un’esplosione di colori che accoglie i turisti in uno degli ingressi del borgo. Ma Aielli è anche astronomia con la Torre medievale all’interno della quale c’è un osservatorio astronomico “Torre delle Stelle”, da cui si possono osservare luna e pianeti.
Aielli e l’astronomia è un binomio che prende origine sin dall’800, quando diede i natali all’astronomo Filippo Angelitti, al quale è intitolata la piazza centrale del paese e dove è presente un monumento a lui dedicato, che riproduce in scala ridotta il sistema solare.