Coronavirus, denuncia dei redditi: slitta la scadenza

14 maggio 2020 | 08:29
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Coronavirus, denuncia dei redditi: slitta la scadenza

Il coronavirus fa slittare la scadenza della denuncia dei redditi. 730 e rimborsi: informazioni utili e novità.

Il coronavirus ha colpito l’economia e la burocrazia del Fisco, ci sarà tempo fino all’inizio dell’autunno per il modello 730, il documento contabile con cui i cittadini comunicano i redditi percepiti durante l’anno precedente. Redditi sui quali poi saranno calcolate le imposte.

La scadenza per il modello Unico – Redditi 2020 è prevista il 30 novembre, insieme al modello IRAP, la proroga è stata ufficializzata con il nuovo Decreto Crescita. Per il 730 ordinario, invece, la scadenza rimane al 7 luglio. La scadenza del 730 precompilato è stata prorogata, sempre per effetto del Decreto Coronavirus, dal  23 luglio al 30 settembre 2020.

Denuncia dei redditi, i nuovi tempi

-Dal 5 maggio i contribuenti possono visualizzare la dichiarazione 730 precompilata all’interno dell’area personale del sito dell’Agenzia delle Entrate;

Dal 14 maggio 2020 sarà possibile modificare il modello precompilato o, in caso non ci siano rettifiche da apportare, inviare la dichiarazione al server dell’Agenzia delle Entrate;

Entro il 30 settembre inviare la dichiarazione precompilata, onde evitare di incorrere in sanzioni.

Non ci sono invece modifiche per quel che riguarda le tempistiche dei conguagli. Chi è in credito riceverà l’accredito sullo stipendio o la pensione nel mese utile successivo alla dichiarazione.

Denuncia dei redditi, le novità

Il Governo, andando incontro incontro alle difficoltà di imprese. e professionisti, ha dato più tempo agli operatori per comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati necessari alla predisposizione del 730 precompilato: dai redditi percepiti dai lavoratori alle spese che hanno diritto agli oneri detraibili. Dal 2021, sempre per effetto del DI fiscale 2020, la scadenza ordinaria sarà il 16 marzo.

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Denuncia dei redditi, proroga invio dati

Il Decreto Coronavirus ha comportato lo slittamento al 30 aprile l’invio telematico delle certificazioni uniche dei lavoratori dipendenti e di tutti gli altri soggetti interessati dalla dichiarazione dei redditi Precompilata.

Precompilata: la messa a disposizione del 730 precompilato 2020 e il Modello Redditi precompilato slittata al 5 maggio 2020.

Rimborso 730: per i rimborsi IRPEF, come riporta theitaliantimes.it, non ci saranno ritardi. Il rimborso arriverà nella prima retribuzione utile e comunque nel mese successivo alla liquidazione del modello. Per cui chi presenta il 730 a maggio si vedrà effettuare il conguaglio a giugno, luglio al massimo.