Coronavirus, denuncia dei redditi: slitta la scadenza

Il coronavirus fa slittare la scadenza della denuncia dei redditi. 730 e rimborsi: informazioni utili e novità.
Il coronavirus ha colpito l’economia e la burocrazia del Fisco, ci sarà tempo fino all’inizio dell’autunno per il modello 730, il documento contabile con cui i cittadini comunicano i redditi percepiti durante l’anno precedente. Redditi sui quali poi saranno calcolate le imposte.
La scadenza per il modello Unico – Redditi 2020 è prevista il 30 novembre, insieme al modello IRAP, la proroga è stata ufficializzata con il nuovo Decreto Crescita. Per il 730 ordinario, invece, la scadenza rimane al 7 luglio. La scadenza del 730 precompilato è stata prorogata, sempre per effetto del Decreto Coronavirus, dal 23 luglio al 30 settembre 2020.
Denuncia dei redditi, i nuovi tempi
-Dal 5 maggio i contribuenti possono visualizzare la dichiarazione 730 precompilata all’interno dell’area personale del sito dell’Agenzia delle Entrate;
–Dal 14 maggio 2020 sarà possibile modificare il modello precompilato o, in caso non ci siano rettifiche da apportare, inviare la dichiarazione al server dell’Agenzia delle Entrate;
–Entro il 30 settembre inviare la dichiarazione precompilata, onde evitare di incorrere in sanzioni.
Non ci sono invece modifiche per quel che riguarda le tempistiche dei conguagli. Chi è in credito riceverà l’accredito sullo stipendio o la pensione nel mese utile successivo alla dichiarazione.
Denuncia dei redditi, le novità
Il Governo, andando incontro incontro alle difficoltà di imprese. e professionisti, ha dato più tempo agli operatori per comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati necessari alla predisposizione del 730 precompilato: dai redditi percepiti dai lavoratori alle spese che hanno diritto agli oneri detraibili. Dal 2021, sempre per effetto del DI fiscale 2020, la scadenza ordinaria sarà il 16 marzo.
Denuncia dei redditi, proroga invio dati
Il Decreto Coronavirus ha comportato lo slittamento al 30 aprile l’invio telematico delle certificazioni uniche dei lavoratori dipendenti e di tutti gli altri soggetti interessati dalla dichiarazione dei redditi Precompilata.
Precompilata: la messa a disposizione del 730 precompilato 2020 e il Modello Redditi precompilato slittata al 5 maggio 2020.
Rimborso 730: per i rimborsi IRPEF, come riporta theitaliantimes.it, non ci saranno ritardi. Il rimborso arriverà nella prima retribuzione utile e comunque nel mese successivo alla liquidazione del modello. Per cui chi presenta il 730 a maggio si vedrà effettuare il conguaglio a giugno, luglio al massimo.