L’Aquila, arriva Striscia la notizia per Dimitri Bernardi

16 maggio 2020 | 17:50
Share0
L’Aquila, arriva Striscia la notizia per Dimitri Bernardi

L’Aquila, Striscia la notizia in città per il caso di Dimitri Bernardi, giovane ipovedente dalla nascita che non può lavorare per impedimenti burocratici.

Striscia la notizia si occuperà del caso di Dimitri Bernardi, che era stato intervistato anche dal Capoluogo, in merito a una serie di problematiche burocratiche che gli stanno impedendo di lavorare.

Dimitri Bernardi ha 35 anni, una moglie e una figlia, ipovedente a causa di una rara malattia genetica, fino alla pandemia Coronavirus era impiegato come centralinista presso la casa circondariale di Sulmona.

Come tanti colleghi è stato costretto a casa dal lockdown conseguente la pandemia; a differenza di altri però non ha potuto attivare lo smart working.

banner_doc

Dimitri prima della pandemia ogni giorno, prendeva 4 mezzi per andare a lavorare a Sulmona.

Uno dei mezzi che gli servivano per raggiungere il carcere era stato anche soppresso, riattivato poi in seguito a una serie di sollecitazioni.

“Un sacrificio che facevo a cuor leggero – aveva detto Dimitri al Capoluogo – i miei occhi erano gli odori e la voce delle altre persone. Lavorare per me è una terapia, un modo per sentirmi uguale agli altri, senza pesare su nessuno, per dare anche un esempio positivo alla mia bambina!”.

“Ho tanta voglia di essere ‘normale’. Fare il mio lavoro, rendermi utile per me e la mia società. Purtroppo, ora più che mai, mi ritrovo a dover stare a casa privato di questa possibilità”.

Per stare vicino alla sua famiglia e per non sottoporsi comunque a uno stress quotidiano, da tempo Dimitri stava cercando di avvicinarsi all’Aquila.

Sembrava quasi esserci riuscito, con una ventilata opportunità di un posto di lavoro presso il Tribunale dell’Aquila. Opportunità che per Dimitri è sfumata a causa di una serie di impedimenti burocratici.

“Si era presentata una seconda possibilità di riavvicinamento, questa volta con una richiesta di comando. Credevo, anzi speravo, che un qualcosa di bello finalmente la mia dolce Italia potesse avermi portato in dono. Immerso nei miei pensieri ho cominciato a sognare. Tuttavia con tristezza ed incredulità sono dovuto, purtroppo, tornare con i piedi per terra giacchè, per questioni interne al Ministero di appartenenza, questa procedura non si è potuta espletare”.

La speranza è adesso che Striscia la notizia, perorando la sua casa, sensibilizzi le istituzioni preposte e sblocchi un risultato importante per Dimitri.